In una giornata caratterizzata da importanti dati macro e in attesa delle decisioni che arriveranno nella mercoledi dalla Federal Reserve, Piazza Affari dovrebbe proseguire almeno in apertura la fase correttiva in atto con il focus sempre rivolto all'inflazione e di conseguenza alle prossime mosse della Banche Centrali.
In questo contesto il FTSE Mib ripartirà dalla soglia dei 27.000 punti, livelli da non perdere per evitare non solo un ritorno sui minimi intra della scorsa ottava posti nei pressi dei 26.800 punti, ma un test sugli ex massimi di agosto situati in area 26.650 punti.
Tra i titoli da monitorare troviamo STMicroelectronics che, complice la forte correzione che ha colpito il settore tech, ha visto le quotazioni tornare sui forti supporti posizionati sui 40 euro. Tutto questo in attesa del 27 gennaio, quando la società comunicherà al mercato i conti dell'ultimo trimestre dell'anno.
Secondo i dati preliminari, la società ha registrato ricavi netti per 3,56 miliardi di dollari, in aumento dell'11,2% su base trimestrale e di 140 punti base al di sopra della fascia alta del range segnalato dalla società.
Azioni STM: analisi tecnica e strategie operative
Se il trend di fondo delle azioni STMicroelectronics rimane ancora ampiamente impostato al rialzo, nel breve i prezzi sono all'interno di una fase correttiva partita a gennaio e che ha spinto i prezzi dai 45 euro verso gli importanti supporti posti sulla soglia dei 40 euro.
Gia lo scorso mese, tali sostegni avevano arrestato le vendite. Sarà quindi importante la tenuta di questa zona per riprendere la tendenza di fondo proiettando le quotazioni in direzione dei 42,50 euro e, a seguire, verso i 45 euro, ultimo ostacolo prima del raggiungimento dei top di periodo a 46 euro.
Al contratio discese sotto i 40 euro indebolirebbero ulteriormente il quadro grafico facendo proseguire la correzione in atto in direzione dei 38,84 euro, dove verrebbe chiuso il gap up lasciato aperto il 28 ottobre 2021 e a seguire verso l'area dei 37,50 euro.