In una seduta ricca di dati macroconomici e societari, i futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità anticipano un inizio di giornata in generale territorio positivo sui principali mercati azionari dell'area euro. Sul sentiment degli investitori potrebbero impattare anche i dati superiori alle attese arrivata da Meta Platforms nella serata di ieri.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni avvicinandosi all'importante soglia dei 24.000 punti. Dal punto di vista operativo, una conferma oltre questi livelli dovrebbe far proseguire il recupero innescatosi ieri, in direzione dei 24.250 punti e, a seguire, 24.500 punti. Tra i titoli che a Piazza Affari potrebbero mettersi in luce troviamo Tenaris, che ha comunicato i dati del primo trimestre 2022. Andiamo a vederli nello specifico.
Tenaris: i risultati finanziari del primo trimestre 2022
Grazie ai prezzi più elevati, che hanno compensato l'aumento di energia e materie prime, Tenaris chiude il primo trimestre del 2022 con dati ampiamente superiori alle attese degli analisti. Nello specifico, i primi tre mesi dell'anno vedono un utile che si porta a 503 milioni di dollari risultando, in rialzo del 400% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 50% rispetto al quarto trimestre dello scorso anno.
Le vendite si attestano a 2,367 miliardi di dollari rispetto agli 1,18 miliardi del 2021, con un EBITDA in aumento del 220% a 627 milioni di dollari ed un reddito operativo a 484 milioni di dollari. Questo dato risulta in aumento di oltre l'800% rispetto al medesimo periodo del 2021 e del 77% rispetto agli ultimi tre mesi dello scorso anno.
Per quanto riguarda l'outlook sul trimestre in corso, la società conferma un'ulteriore crescita delle vendite, con i margini che dovrebbero rimanere sui livelli attuali nonostante le pressioni inflazionistiche e gli elevati prezzi delle materie prime si sono intensificati con il conflitto militare in Ucraina. In riferimento al conflitto militare, la società ha completamente svalutato l'intero valore (49%) della joint venture con Severstal in Russia registrando un addebito di 15 milioni di dollari. Andiamo ora a vedere l'impostazione grafica del titolo.
Azioni Tenaris: analisi tecnica e strategie operative
Nonostante la debolezza che ha caratterizzato le ultime sedute, l'impostazione di fondo delle azioni Tenaris rimane sempre confermata al rialzo. Nel breve periodo, la conferma dei 13,50 euro da una parte ed il superamento dei 14,25 euro, top di questa ottava, dovrebbero spingere al rialzo i prezzi in direzione dei 14,50 euro e, successivamente, in direzione dei 15 euro, dove verrebbe chiuso il gap down lasciato aperto il 22 aprile.
L'eventuale rottura di questi ultimi livelli andrebbe a rafforzare il quadro grafico del titolo aprendo la porta a nuovi massimi di periodo. Al contrario, segnali di debolezza si avrebbero con la rottura dei primi supporti situati sui 13,50 euro. Sotto questi livelli si avrebbe una continuazione del trend di breve ribassista con primi target sui 13 euro e, a seguire, 12,60 euro, Questo intorno rappresenta l'ultimo ostacolo per evitare un test dei 12 euro.