Giornata volatile ma in leggero rialzo quella odierna sui principali mercati azionari del Vecchio Continente, che guardano con molta apprensione all'escalation militare che si è avuta nell'ultime ore in Ucraina. In questo contesto il FTSE Mib, dopo aver avvicinato ai 23.300 punti, si riporta oltre i 23.700 punti ancora distante dalle prime resistenze poste sui 24.000 punti.
Solo con il recupero di questi livelli, il principale indice di Borsa Italiana potrebbe porre le basi per un recupero più corposo in direzione dei 24.250-24.300 punti e, a seguire, 24.500 punti. Tra i titoli da monitotare a Piazza Affari troviamo Generali, dove cresce l'attesa per l'assemblea dei soci. Andiamo a vedere come sono schierati i vari azionisti.
Assicurazioni Generali: lo schieramento dei vari azionisti
È partito il conto alla rovescia per l'assemblea degli azionisti di Assicurazioni Generali, in programma venerdì 29 aprile, che dovrà deciderà la guida della compagnia assicurativa per i prossimi 3 anni. Saranno 2 gli schieramenti in campo che cercheranno di portare dalla propria parte più azionisti possibili.
Da una parte la lista dell'attuale CdA, che propone la candidatura di Philippe Donnet per il terzo mandato, il quale accanto a Mediobanca e De Agostini avrà dalla sua parte la maggior parte degli investitori istituzionali.
Dalla parta opposta troviamo il gruppo guidato da Caltagirone che propone alla poltrona di Amministratore Delegato Luciano Cirinà. A sostenere questa lista, che dovrebbe avere il 21% del capitale, troviamo la Delfin di Del Vecchio e la fondazione CRT. Nelle ultime ore questa percentuale è ulteriormente salita sia con la quota del 3,96% in mano ai Benetton che con l'1% della Cassa Forense.
Importante per capire come finirà la battaglia per il controllo del Leone di Trieste sarà la partecipazione degli azionisti, che si preannuncia molto elevata. Infatti più alta sarà la quota del capitale presente in assemblea e maggiore dovrebbe essere il distacco che la lista dell'attuale CdA dovrebbe avere su quella presentata da Caltagirone. Nel caso di una vittoria risicata diventerebbero elevate le possibilità di ricorsi da chi è stato sconfitto. Andiamo ora a vedere com'è l'impostazione del titolo a pochi giorni dall'assemblea.
Azioni Generali: analisi tecnica e strategie operative
Dopo aver toccato ad inizio aprile i suoi top di periodo oltre i 21,50 euro, le azioni Assicurazioni Generali hanno innescato una forte fasi correttiva, che nella seduta odierna ha riportato i prezzi sotto la soglia dei 18 euro. Nel breve termine una conferma sotto questi livelli dovrebbe far proseguire il trend in atto in direzione dei prossimi supporti situati sui 17,55-17,60 euro e, successivamente, 17 euro. Al contrario sarà solo con un ritorno sopra la soglia dei 19 euro che si avrebbe un primo segnale di positività, il quale aprirebbe le porte ad allunghi verso i 19,30-19,35 euro e, a seguire, 19,70-19,75 euro