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Sanofi e Gsk consegneranno 200 milioni di dosi del loro potenziale vaccino Covid-19 al programma dell’OMS Covax Facility;
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Covax si propone di garantire una distribuzione equa dei vaccini anche nei Paesi più poveri;
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Le nazioni più ricche hanno già prenotato milioni di dosi di vaccino contro il Covid-19
Sanofi e Gsk hanno annunciato la loro partecipazione a Covax Facility, il piano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la distribuzione democratica dei vaccini. Le due società farmaceutiche metteranno a disposizione 200 milioni di dosi del loro potenziale vaccino contro il Covid-19, attualmente in fase di test, appena otterranno le opportune autorizzazioni.
L’accordo è stato stipulato con Gavi: alleanza mondiale formata da enti pubblici e privati che si propone di garantire la distribuzione di cure farmaceutiche nei Paesi più poveri e tra i coordinatori di Covax. L’obiettivo è quello di ottenere entro la fine del 2021 2 miliardi di dosi della soluzione vaccinale contro il Coronavirus provenienti da più fornitori certificati da distribuire alle nazioni meno abbienti.
Finora hanno aderito a Covax Facility 180 tra Paesi e Regioni, tra di essi compare la Cina, ma non gli Stati Uniti. I Paesi più ricchi del pianeta hanno già acquistato in anticipo dosi di potenziale vaccino, pertanto il piano dell’OMS si propone di tutelare le nazioni che hanno maggiori difficoltà anche da questo punto di vista.
La sperimentazione sull’uomo del vaccino di Sanofi e GSK si trova agli studi di Fase 2, i primi risultati dovrebbero essere visibili a dicembre e l’inizio della fase finale dei test è previsto entro la fine dell’anno. Partendo da questo presupposto, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading dei due colossi farmaceutici.
Sanofi
All’apice del trend rialzista iniziato dopo avere raggiunto i minimi in area 65 EUR in seguito allo scoppio della pandemia di Coronavirus, le azioni Sanofi hanno aggiornato i massimi storici in Borsa fino a raggiungere quota 95,82 EUR. Da questo livello il titolo ha intrapreso una fase ribassista ancora in atto che ha riportato le quotazioni al di sotto della media mobile a 200 giorni. La notizia dell’accordo e l'analisi del grafico con time frame giornaliero consentono così di individuare i seguenti livelli chiave per l’implementazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: attendere un pattern di inversione rialzista su un supporto significativo durante il trend ribassista in atto
Stop loss: al di sotto del pattern di inversione
1° Target: area 86,73 EUR 2° target: area 88,10 EUR.
Short
Ingresso: attendere un ritracciamento durante il trend ribassista in corso
Stop loss: appena al di sopra del massimo relativo più vicino
1° Target: area 73,43 EUR 2° target: area 57,42 EUR.
GSK
Durante la discesa alla Borsa di Londra iniziata lo scorso maggiO la società farmaceutica britannica ha annullato tutto ciò che ha guadagnato durante il rimbalzo di marzo. Attualmente il titolo si trova su un importante supporto in area 1.300 GBX, su cui potrebbe sviluppare un doppio minimo. Vediamo ora quali sono i livelli di trading più significativi sul grafico giornaliero.
Long
Ingresso: attendere un pattern di inversione rialzista sull’attuale supporto
Stop loss: al di sotto del pattern di inversione
1° Target: area 1.363,8 GBX 2° target: area 1.421,2 GBX.
Short
Ingresso: breakout area 1.298,6 GBX
Stop loss: area 1.363,8 GBX
Target: trailing profit.