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Ericsson ha riportato nel terzo trimestre utili migliori delle attese e in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;
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Nel trimestre in esame è stato determinante il lancio del 5G in Cina che ha permesso a Ericsson di stipulare numerosi accordi;
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Attualmente la multinazionale svedese ha raggiunto quota 112 contratti firmati per le reti 5G nel mondo
La crescente domanda di reti di nuova generazione da parte di operatori di telecomunicazioni ha permesso a Ericsson di raggiungere i 112 contratti vinti per lo sviluppo delle reti 5G nel mondo. La crescita di deal stipulati è stata favorita anche dalle continue pressioni esercitate dagli Stati Uniti per estromettere Huawei da molti paesi.
La crescita dell’acquisizione di contratti 5G ha permesso alla multinazionale svedese di ottenere ottimi risultati nel terzo trimestre dell’anno. L’utile netto ha raggiunto 9 miliardi di corone svedesi equivalenti a 1 miliardo di dollari e battendo la previsione degli analisti di 6,98 miliardi di corone. Il dato è in crescita anche rispetto ai 6,5 miliardi di corone dello stesso periodo del 2019.
I ricavi sono stati pari a 57,5 miliardi di corone con una crescita dell’1% su base annua. Come affermato dall'Amministratore Delegato di Ericsson, Borje Ekholm, nonostante molti clienti abbiano subito delle forti perdite durante la pandemia Covid-19, determinando una riduzione degli investimenti, l’impatto sull’azienda è stato quasi nullo.
L’elemento fondamentale del terzo trimestre è stato il lancio del 5G in Cina che ha portato alla firma di numerosi contratti e alla prospettiva di nuovi accordi. Ericsson è riuscita a stipulare contratti con i tre principali fornitori cinesi di strutture radio per la tecnologia 5G.
La società con sede a Stoccolma può trarre vantaggio dalla decisione del Governo svedese di escludere Huawei e ZTE cinesi dal 5G nazionale, in quanto aumenterebbe la propria quota di mercato in Svezia, ma potrebbe anche subire eventuali ritorsioni da parte della Cina. L’autorità delle telecomunicazioni cinese ha già infatti aumentato il controllo sulle società straniere del settore che intendono operare nel suo territorio.
Azioni Ericsson: analisi tecnica e strategie operative
Partendo dall’ottima trimestrale, andiamo a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di Ericsson, quotata con ricevuta di deposito a Wall Street, le cui azioni hanno appena aggiornato i massimi del 2020, segnati lo scorso agosto. Nella seduta di ieri il titolo ha guadagnato quasi il 12% con una forte esplosione dei volumi. L'analisi del grafico con time frame giornaliero consente di individuare i seguenti livelli chiave per la pianificazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: attendere un pull back dopo il breakout di ieri caratterizzato da una forte espansione di volatilità
Stop loss: al di sotto del minimo del ritracciamento
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 10,24 USD
Stop loss: appena al di sopra di 10,96 USD
1° Target: area 9,79 USD 2° target: area 9,21 USD.