Le politiche di normalizzazione del costo del denaro messe in campo da praticamente tutte le banche centrali hanno trascinato al rialzo i rendimenti dei titoli obbligazionari che, dopo anni a zero o sottozero, sono nuovamente interessanti per gli investitori.
Con mercati azionari in cui a prevalere è la volatilità, il mercato dei bond è in grado di fornire soluzioni in grado di ridurre il rischio di portafoglio e potenziali vantaggi in termini di diversificazione.
Cinque ragioni a favore di un investimento nel mercato obbligazionario sono contenute nello studio “La stavamo aspettando, Mr. Bond!” realizzato da Benoite Anne, Lead Strategist Investment Solutions Group di MFS IM.
Cinque motivi per investire in obbligazioni
La prima motivazione, la più logica alla luce dei rialzi dei tassi, è rappresentata dal fatto che le obbligazioni sono diventate relativamente convenienti. Il miglioramento registrato negli ultimi trimestri ha portato i prezzi a livelli che non si vedevano da un decennio, sia in termini di spread creditizi che per quanto riguarda le obbligazioni societarie.
In secondo luogo, un investimento in obbligazioni, rileva Anne, potrebbe tornare a generare reddito interessante: dopo il record messo a segno a fine 2020, quando quasi il 30% del debito globale registrava un rendimento negativo, oggi la situazione, proprio in scia degli interventi delle banche centrali, è profondamente differente ed il comparto è in grado di generare redditi potenzialmente interessanti.
Nell’attuale contesto, e siamo alla terza motivazione, il comparto obbligazionario è tornato a rappresentare un'alternativa interessante ad azioni che, come abbiamo visto bene nel 2022, sono soggette a forti ondate di volatilità.
Inoltre, il settore obbligazionario può rappresentare un'interessante soluzione di riduzione del rischio. “Alcuni investitori -rileva l’esperto di MFS IM- possono sentire l'esigenza di ridurre il rischio nei loro portafogli alla luce delle crescenti incertezze macroeconomiche e degli elevati rischi di mercato”. Le obbligazioni, prosegue, “possono aiutare questi investitori a gestire la volatilità del loro portafoglio complessivo, consentendo loro al contempo di generare un reddito potenzialmente maggiore – una componente della performance complessiva storicamente più stabile in termini relativi”.
Infine, la quinta motivazione a favore dell’investimento obbligazionario è che rappresenta una componente importante nel kit di strumenti per gestire la liquidità.
“In passato,accanto alle azioni e a differenza degli investimenti alternativi o delle attività private, i titoli di Stato e i cash bond societari con rating elevato hanno offerto la liquidità di mercato necessaria in circostanze straordinarie. I recenti eventi di mercato hanno evidenziato l'importanza della liquidità, e le obbligazioni con rating elevato possono costituire una componente utile nel quadro di un'asset allocation liquida”.