La settimana è partita con il nostro webinar delle ore 18:00, dedicato agli appassionati di trading e investimenti, utile per cominciare la settimana sui mercati finanziari con il piede giusto e con un outlook sui mercati più interessanti del momento. Durante il Webinar del Lunedì di ieri abbiamo parlato di diversi argomenti tra cui: il cambio EUR/USD, le azioni tecnologiche americane e l'oro.
Gli istituzionali comprano EUR/USD
Sul cambio EUR/USD sembra essere avvenuto un cambio quasi epocale. Erano anni che gli istituzionali non erano cosi tanto posizionati al rialzo. Per la prima volta da quando teniamo traccia dei volumi delle Big Banks, questi sono passati ad essere in positivo. Oltre a questo segnale molto forte da parte degli squali di Wall Street, che avevamo già iniziato ad individuare mesi fa quando i prezzo si trovavano in area 1,08, oggi abbiamo anche la conferma dai prezzi.
Le quotazioni hanno infatti rotto verso l'alto la trendline ribassista che parte dai massimi del 2008 e che ha dettato il downtrend degli ultimi 20 anni. Un segno di forza incredibile, che potrebbe portare a dei rialzi ancora più importanti. La prima area di target che abbiamo individuato sul grafico è quella di 1,25, zona dove i prezzi dovrebbero arrivare già nelle prossime settimane.
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Le azioni tecnologiche americane volano sempre più in alto
La crisi del Covid ha messo in difficoltà tantissimi settori ma ha sicuramente aiutato i colossi del tech, che in poche settimane hanno guadagnato cosi tante quote di mercato da raggiungere i livelli previsti per il 2024. Google (che tra le altre cose è in lizza per acquisire le attività americane dell'app cine se Tik Tok), Facebook, Amazon e Netflix: queste sono solo alcune delle compagnie americane che hanno segnato nuovi massimi grazie al cambio di abitudini che, repentinamente, ha interessato i consumatori di tutto il globo.
Continueranno questi rialzi? Al momento siamo in un perido (quello estivo) in cui la stagionalità è negativa per le Borse di tutto il mondo, anche se guardando i grafici sembrerebbe che la debolezza sia solo momentanea. Studiando l'analisi tecnica e analizzando le posizioni dei traders ci lascia pensare che i prezzi segneranno nuovi massimi a breve.
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Oro pronto a scendere: festa finita?
Non ci sono mote alternative su dove investire denaro in questo momento, motivo per cui è probabile che nel medio lungo termine il prezzo dell'oro potrà salire notevolmente. Non è escluso (anzi è molto probabile) che l'oro raggiunga quota 3.000 dollari per oncia nei prossimi mesi. Nel breve periodo bisogna fare attenzione, in quanto uno storno è molto probabile.
Il grafico parla chiaro: dopo diverse settimane senza sosta, il trend rialzista ha dato dei primi segni di cedimento. Anche il sentiment trading ha cambiato faccia: se prima la maggioranza dei traders era posizionata SHORT (al ribasso), nelle ultime ore c'è stato un cambio di posizionamento. Al momento infatti la maggior parte dei traders è LONG (al rialzo) cosa che ci fa pensare ad un imminente ribasso dei prezzi.
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