In uno studio di OroEtic di inizio anno, condotto con i dati di un sondaggio del World Gold Council, è emerso come l’oro, nella sua forma fisica, sia diventato uno dei prodotti di investimento più popolari tra gli italiani.
Dal sondaggio condotto dal WGC è emerso come il 19% del campione abbia indicato i lingotti come tipologia di investimento preferita, il 18% invece privilegia i gioielli in oro fino (anche se i gioielli non vengono realizzati in oro puro) e il 15% per gli ETF. Tra i “Millennials”, ovvero i nati tra il 1981 e il 1996, il 50% del campione degli intervistati possiede oro fisico.
È opinione diffusa il fatto che gli investimenti in oro rappresentino una strategia di difesa nei periodi di instabilità economica e di incertezza geopolitica, come quella che stiamo vivendo dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. L’oro infatti è considerato come il bene di rifugio per eccellenza. Gli investimenti in oro fisico possono essere effettuati in diversi modi, vediamoli nel dettaglio.
Come investire in oro fisico, tutto quello che c’è da sapere
Dove comprare oro fisico e come fare? È un quesito basilare per chi è interessato a capire dove comprare lingotti d’oro e più in generale all’investimento in oro. Una delle possibilità di chi sceglie di investire in oro fisico è l’acquisto di monete d’oro, che possono essere solo monete d’investimento oppure monete rare.
In quest’ultimo caso, oltre al valore del metallo prezioso, si aggiunge anche quello legato alla rarità delle monete, che diventano quindi anche oggetti da collezione. È importante scegliere sempre monete di buona qualità, che viene misurata in carati. Le più note sono il marengo d’oro svizzero, il Krügerrand sudafricano, l’American Eagle, il Wiener Philharmoniker austriaco, il Maple Leaf canadese, le sterline d’oro e l’Australian Nugget.
Un’alternativa sono i lingotti d’oro, una tipologia di investimento più semplice, perché si possono acquistare in banca o presso i rivenditori specializzati. L’investitore in questo caso può scegliere di lasciare i lingotti nel caveau della banca oppure custodirli dove meglio crede. In entrambi i casi si aggiungono delle spese: nel primo caso la custodia e l’assicurazione presso la banca e il trasporto assicurato nel secondo.
Esistono lingotti di diverso taglio, dalle placchette da un grammo fino ai lingotti più grandi che pesano 12,5 kg. Tuttavia, l’acquisto di lingotti troppo piccoli non è molto conveniente. Quelli che pesano da 1 a 5 grammi, possono costare anche il 20% in più rispetto al valore dell’oro a causa dei maggiori costi di produzione.
Inoltre, bisogna assicurarsi che i lingotti siano dotati di certificazione, in questo caso rivenderli un domani non sarà un problema. I lingotti kinebar hanno anche un ologramma, che li rende immuni da tentativi di contraffazione.
Il dato più importante sul documento di certificazione, firmato e timbrato dall'azienda venditrice, è quello del grado di purezza. L'oro da investimento è quello a 999,9 millesimi, che indica la purezza assoluta, quindi la certezza che l'oro acquistato non è legato ad altri metalli. L’operatore a cui ci stiamo rivolgendo deve essere iscritto al Banco Metalli della Banca d'Italia, gli operatori ufficiali autorizzati sono dotati di un codice che viene rilasciato proprio dalla Banca d'Italia.
Un'altra possibile soluzione è quella dell'acquisto online. Si possono comprare lingotti d'oro anche online, direttamente dal web, ma soprattutto aprire i cosiddetti "conti oro", che permettono di acquistare anche solo pochi grammi ed incrementare man mano il proprio conto nel tempo. La soluzione di comprare lingotti d'oro da investimento online non è la più gettonata al momento, ma è comunque in crescita anche in Italia.
Vantaggi e svantaggi dell’investimento in oro fisico
L’investimento in oro fisico presenta dei vantaggi, ma anche degli svantaggi. Come precedentemente evidenziato, l’oro fisico è un bene rifugio nei momenti di incertezza e può aiutare a proteggere il proprio patrimonio quando cresce l’inflazione. A condizione di attendere per un adeguato periodo temporale, la compra-vendita di questo metallo prezioso garantisce un buon rendimento nel lungo termine.
L’oro non può fallire: possono fallire le aziende, gli Stati, le valute quando subiscono un'esplosione dell'inflazione (basti pensare al Venezuela), ma l'oro no. L'investimento in oro inoltre non può essere toccato dal bail-in, quindi si può considerare sicuro da questo punto di vista. L'oro da investimento è anche esente dal pagamento dell'IVA.
Visti i principali vantaggi, tra gli svantaggi vi è da evidenziare come l’oro non offra una rendita costante di tipo cedolare, come per esempio avviene nel caso delle obbligazioni o di altri strumenti finanziari. Con l’investimento in lingotti o monete d’oro in sostanza “blocchiamo” il nostro capitale per un certo periodo, fino a quando decidiamo di vendere.
L'oro è poi legato al mercato valutario: è in particolare al valore del dollaro USA. C’è anche da tenere conto che, in base all'andamento storico del prezzo dell'oro, un investimento di questo tipo richiede tempi piuttosto lunghi per generare una rendita significativa. Per un piccolo risparmiatore bloccare una parte del proprio capitale per un tempo prolungato senza ottenere un rendimento costante come quello cedolare può non essere una mossa conveniente.