Dopo il ribasso cominciato a marzo 2022, le quotazioni dell'oro hanno iniziato una fase di congestione nell'area compresa tra i 1.800 e i 1.860 dollari l'oncia. Per il metallo giallo è da porre l'attenzione sulla reazione nei pressi della soglia psicologica menzionata prima, che ogni qualvolta subiva un test riusciva ad innescare un rimbalzo.
Per comprendere l'importanza di questo livello, sono da mettere in luce le sedute del 16 maggio, 15 giugno e primo luglio 2022, giornate in cui i compratori si sono sempre dimostrati più forti dei venditori, come si vede dalle lower shadow delle candele giornaliere.
Inoltre, a conferma della tesi rialzista vi è un potenziale modello di doppio minimo in costruzione, con neckline posta in zona 1.875 dollari. Guardando la situazione da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long con un punto di ingresso a 1.805 dollari, stop loss identificabile a 1.785 dollari e obiettivo a 1.860 dollari.