Le quotazioni del platino sembrano aver concluso la discesa dall'area dei 1.200 dollari iniziata dall'area dei 1.200 dollari iniziata lo scorso 19 maggio con la rottura della linea di tendenza evidenziata nel grafico e la formazione di una figura di trangolo ascendente. Vediamo quindi cosa sta succedento da un punto di vista tecnico, cercando di capire se sia giunto il motivo per tornare a valutare strategie di stampo long.
Platino: le possibili strategie operative
I prezzi del platino si sono portati in area 970 dollari prima di dare vita ad una figura di doppio minimo confermata anche dai minimi crescenti dell'oscillatore DPO, segnale di una presa di forza della materia prima. Da un punto di vista operativo, un possibile stop loss potrebbe essere identificato al di sotto del supporto a 970 dollari.
Un potenziale target sarebbe localizzato a ridosso del livello di concentrazione di offerta a 1.120 dollari. Attenzione a scegliere quindi un buon punto di ingresso: se questo dovesse trovarsi troppo vicino all'obiettivo, non sarebbe ragionevole eseguire l'operazione, che dovrebbe avere un rapporto di rischio/rendimento di 1:3. Buon trading!