Dalla seconda metà del 2020 l'andamento dei metalli preziosi è stato caratterizzato da congestioni e ritracciamenti. Tutte le commodity del settore hanno registrato importanti correzioni determinando una profonda sfiducia da parte degli investitori nel breve periodo.
Osservando il palladio notiamo però come non vi sia stato una flessione ma i prezzi hanno dato vita ad una fase di lateralizzazione che ha portato alla composzione di una figura rettangolare. Da agosto 2020 al 16 marzo 2021 le quotazioni hanno stazionato all'interno delle linee di supporto e resistenza poste rispettivamente a 2.200 dollari e 2.500 dollari. Il 17 marzo 2021 i corsi hanno infranto l'ostacolo creando i presupposti per possibili nuovi impulsi ascendenti.
Da un punto di vista operativo, il superamento del massimo della candela di breakout, identificato dalla linea verde, potrebbe creare un possibile punto di ingresso per strategie di matrice long. Lo stop loss potrebbe essere localizzato al di sotto dell'apertura della barra appena menzionata, mentre l'obettivo sarebbe calcolato proiettando l'altezza del rettangolo, a 2.870 dollari. Buon trading.