Osservando il grafico della Soia dobbiamo innanzitutto fare un passo indietro, ossia vedere la bella figura d'inversione che si è sviluppata nei primi mesi di questo anno. Si tratta di un bel testa e spalle che ha invertito il movimento rialzista e ha innescato un lento e costante ribasso fino ad arrivare al periodo attuale. La linea del collo della figura (linea verde) è ben identificata e osserviamo anche un bel pullback già avvenuto sulla stessa.
Tale premessa per osservare quanto per la soia l'analisi grafica sembri ben funzionare e quindi prendere delle decisioni con maggiore sicurezza. E dunque ecco che oggi, diversamente dal recente passato, sui grafici della materia prima si notano delle indicazioni grafiche che ci potrebbero aiutare per l'apertura di posizioni long. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto graficamente.
La figura tecnica più importante che appare in via di definizione è il doppio minimo ottenuto con i due recenti low. Il pattern appare aver trovato conferme dopo l'ultima candela formatasi, ossia una long verde che racchiude con il proprio corpo verde il corpo della precedente rossa (Bullish engulfing). Ugualmente l'oscillatore DPO (Detrended Price Oscillator) continua la sua spinta verso la linea dello 0, creando così una "divergenza".
Per chi utilizza l'analisi grafica come supporto per il trading i segnali non sono da sottovalutare, possono già essere sufficienti per l'apertura di posizioni long. Lo stop alla strategia long dove si potrebbe mettere? Chiaramente alla rottura della linea del doppio minimo. Buon trading!