Investire in specifici temi di mercato è ormai diventata un’attività molto semplice grazie all’avvento di ETF quotati sui mercati europei e americani. L'investimento in fondi tematici rischia però di generare confusione nelle scelte di un investitore, spece quando il marketing finanziario va oltre quelli che sono i reali contenuti di questi strumenti.
Un esempio molto chiaro di quello che sto dicendo è stato sintetizzato a dicembre da un articolo del Financial Times. Il tema è quello dello smart working, esploso dopo i primi lockdown nel 2020 e sfociato nella commercializzazione di ETF che a parole avrebbero permesso all’investitore di cavalcare questa nuova tendenza dalle prospettive secolari.
A giugno 2020 Direxion lanciò sul mercato con eccezionale tempismo il primo ETF work from home. Tre mesi dopo arrivò il colosso iShares con il suo ETF virtual work & life. Apparentemente identici, nettamente diversi. Questa è la sentenza emessa dopo diversi mesi dal lancio, che vale sia per le performance del prodotto che per il tipo delle società contenute nel paniere.
ETF tematici: l'importanza di conoscere in cosa si investe
L’ETF di BlackRock (IWFH nel grafico) a metà dicembre risultava in calo e in aperta divergenza con l’ETF di Direxion (WFH) in deciso rialzo. Qui sta la capacità dell’investitore nell’andare oltre al nome e capire in cosa investe effettivamente l’ETF. La politica di gestione del prodotto di BlackRock prevede infatti di investire in società anche orientate al business to consumer come videogame, musica online, streaming e similari.
Il prodotto di Direxion punta invece su aziende attive nel business to business, quindi nello smart working aziendale, nella comunicazione da remoto, nel cloud computing, eccetera. Due mondi e risultati completamente diversi.
I factsheet pubblicati dalle case aiutano a capire. All'interno dell’ETF di BlackRock troviamo società come Netflix, Spotify, Peloton. Aziende molto deludenti quanto a quotazioni di borsa negli ultimi mesi: per fare un esempio, Peloton, società che offre servizi per il fitness legato alla bici, ha perso quest’anno oltre il 70% del suo valore.
Dall’altra parte troviamo invece tra le società più pesate Zscaler, società attiva nel cloud computing e balzata di oltre il 70% nel 2021. Questo esempio è uno dei tanti che si potrebbero fare nel mondo dei tematici. In superficie gli ETF sembrano tutti uguali, ma approfondendo si scoprono differenze che possono fare la differenza.
A priori nessun investitore o analista può sapere quali saranno i temi all’interno degli stessi temi che potranno essere capaci di ottenere le performance migliori nei prossimi anni di Borsa. Giusto però capire in anticipo cosa si sta comprando quando si mettono soldi su un certo ETF. Il risparmiatore deve sempre cercare di avere chiaro quello che sta acquistando.