Novità per quanto riguarda il mercato italiano degli Investment Certificate. Intesa Sanpaolo, tramite la divisione IMI Corporate & Investment Banking, ha emesso una gamma di 32 Certificati Premium Cash Collect su azioni italiane, europee e statunitensi.
Quotati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana, i nuovi prodotti dell’istituto di Ca’ De Sass hanno avuto un prezzo di emissione di 100 euro e prevedono il pagamento di un flusso cedolare periodico caratterizzato da premi fissi incondizionati. Vediamo i dettagli di questi Certificate che possono rendere fino al 9,04% all'anno.
Certificati Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo: i dettagli emissione
I nuovi Certificati Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo appartengono alla categoria ACEPI dei Certificati a capitale condizionatamente protetto e prevedono le seguenti caratteristiche:
- Prezzo di emissione pari a 100 euro;
- Premi semestrali che vanno dal 2,06% al 4,52% sul Prezzo di emissione (un potenziale che va dal 4,12% al 9,04% l’anno), a seconda del sottostante;
- Prime cinque cedole incondizionate, l’ultima erogata a condizione che il prezzo del sottostante sia pari o superiore a quello del Livello Barriera;
- Barriera di tipo europeo (osservata solo a scadenza) e posta tra il 40 e l’85% dello Strike Price iniziale, a seconda del sottostante;
- Data di emissione 23 febbraio 2021;
- Data di scadenza 19 febbraio 2024.
I cinque premi fissi incondizionati vengono pagati semestralmente dal 18 agosto 2021 al 18 agosto 2023, indipendentemente dall’andamento dell’azione sottostante, mentre l’ultima cedola è condizionata all’andamento del sottostante, che nella data di valutazione finale dovrà avere un valore maggiore o uguale al Livello Barriera. Per questo motivo anche in caso di moderati ribassi dell’azione sottostante, il rendimento del Certificato risulta essere positivo.
Ricapitolando quindi, alla scadenza del 19 febbraio 2024 gli scenari previsti da questa emissione saranno due:
- Se il prezzo del sottostante sarà pari o superiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà i 100 euro di valore nominale del Certificate maggiorato dell’ultimo premio non pagato;
- Se il prezzo del sottostante sarà inferiore a quello della Barriera, il Certificato inizierà a replicare l’andamento del suo sottostante e l’investitore subirà una perdita commisurata a quella dell’investimento diretto nel sottostante.
I sottostanti dei Certificati Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo
L'ultima emissione di Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo ha come sottostanti azioni italiane, europee ed americane. La gamma portata sul mercato permette così all'investitore di prendere posizione su alcune delle più importanti Blue Chip del mondo, potendo così contare anche sulla possibilità di diversificare il proprio portafoglio non solo da un punto di vista geografico ma anche settoriale.
L'investitore può infatti scegliere tra società attive nel campo tecnologico, energetico, industriale o finanziario. Nello specifico i sottostanti di questa emissione sono: General Electric, Amazon, Ford Motor, General Motors, Électricité de France, Repsol, Leonardo, Volkswagen, Stellantis, UniCredit, Apple, ING, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, BNP Paribas, Bayer, Eni, Enel, Pfizer e AXA.
Certificati Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo: un esempio pratico
Per fare un esempio guardiamo al Certificato Premium Cash Collect su Leonardo con ISIN IT0005436420. Il prodotto pagherà i 5 premi fissi incondizionati pari a 2,51 euro per Certificato con cadenza semestrale dal 18 agosto 2021 al 18 agosto 2023 (nel dettaglio il 18 agosto 2021, 18 febbraio 2022, 18 agosto 2022, 20 febbraio 2023 e il 18 agosto 2023), per un totale di 12,55 euro per Certificato.
Affinché vengano riconosciuti i premi alle date di pagamento, è necessario che i certificati siano acquistati entro 3 giorni lavorativi prima delle date effettive di pagamento. Ricordiamo inoltre che nelle date sopra elencate il pagamento dei premi avviene indipendentemente della performance del sottostante. Qualora il valore dell’azione di Leonardo dovesse essere al di sotto del Livello Barriera (pari a 3,5928 euro), il Certificato pagherà in ogni caso l’importo di 2,51 euro.
Nel giorno di scadenza del certificato, il 19 Febbraio 2024, l’investitore percepirà il prezzo di emissione del certificato di 100 euro maggiorato dell’ultimo premio condizionato pari 2,51 euro qualora il valore dell’azione Leonardo (alla data di valutazione finale del 15 Febbraio 2024) dovesse essere pari o superiore del Livello Barriera pari a 3,5928 (il 60% del Valore iniziale del sottostante). In caso contrario l’investitore subirebbe una perdita commisurata a quella che avrebbe ottenuto investendo direttamente nell’azione sottostante.