Intesa Sanpaolo ha allargato la sua gamma di Investment Certificate aggiungendo 15 nuovi Premium Cash Collect su azioni italiane ed estere. Questi strumenti sono stati emessi sul mercato SeDeX di Borsa Italiana da Banca IMI, la divisione d’investimento del gruppo guidato da Carlo Messina.
I sottostanti del collocamento riguardano le azioni Assicurazioni Generali, Banco BPM, BBVA, Deutsche Bank, EDF, ENI, ENEL, Leonardo, Qualcomm, Renault, Saipem, Saras, Stellantis, STMicroelectronics e UniCredit. Vediamo i dettagli dell’emissione e il funzionamento di questi Certificates.
Certificati Premium Cash Collect Intesa Sanpaolo: caratteristiche e funzionamento
Con i nuovi Certificati Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo gli investitori potranno ottenere una cedola mensile incondizionata che va dallo 0,38% allo 0,70% sul prezzo di emissione di 100 euro, a seconda del sotostante. I premi porteranno quindi a un rendimento lordo compreso tra il 4,18% e il 7,77%.
Infatti, gli 11 bonus che vanno dal 30 dicembre 2021 al 31 ottobre 2022 saranno accreditati ogni mese indipendentemente dall’andamento del sottostante. L’ultimo invece, con data di rilevazione al 28 novembre 2022, sarà rilasciato a patto che in questo giorno il prezzo dell’azione di riferimento sia pari o superiore a quello della Barriera.
Questo livello va dal 70% al 75% dello Strike Iniziale a seconda del sottostane di riferimento. In questo modo, anche in caso di ribassi dell’azione legata al prodotto entro il Livello Barriera, anche l’ultimo rendimento sarà positivo. Nello scenario contrario invece l’investitore perderebbe un importo commisurato a quello che avrebbe ottenuto se avesse investito direttamente nell'attività finanziaria sottostante.
Certificati Premium Cash Collect Intesa Sanpaolo: ecco un esempio
Poniamo di acquistare il Certificato Premium Cash Collect di Intesa Sanpaolo con ISIN IT0005469546 e sottostante rappresentato dalle azioni di Assicurazioni Generali. Il prodotto presenta uno Strike Iniziale a 17,7300 euro e una Barriera a 13,2975 euro, ovvero del 75% del Valore Iniziale, con data di scadenza al 30 novembre 2022.
Ad ogni rilevazione mensile dal 30 dicembre 2021 fino al 31 ottobre 2022 il Certificato pagherà le cedole mensili di 0,44 euro indipendentemente dalle performance del titolo. Nell’ultimo mese invece, al 28 novembre 2022 il pagamento del premio sarà condizionato, ovvero avverrà solo nel caso in cui l’azione abbia un valore maggiore o uguale al Livello Barriera.
Nello scenario peggiore invece, se per esempio il titolo quota a 12,411 euro, sotto il livello Barriera di 13,2975 euro per azione, l’investitore subirebbe una perdita commisurata a quella che avrebbe ottenuto investendo direttamente in Assicurazioni Generali, il 30% in meno rispetto dallo Strike Iniziale, incassando 70 euro per Certificato posseduto.