Il settore aereo è stato fortemente penalizzato dalla diffusione del Covid-19 e dalle conseguenti misure di contenimento messe in campo dai vari Governi per tentare di arginare il contagio. La situazione è stata particolarmente pesante: stando ai dati riportati da ICAO aggiornati a novembre, l’impatto sul numero di voli passeggeri e cargo è stato al momento di un -34,44% a/a.
Il settore è riuscito comunque a resistere all’impatto pandemico, anche grazie agli aiuti statali. A cambiare le carte in tavola è stato l’arrivo delle notizie in merito all’efficacia dei primi vaccini contro il Coronavirus, che hanno innescato una rotazione settoriale che ha riportato gli investitori a guardare con interesse ai titoli di quelle aziende più penalizzate dalle misure di confinamento.
Le attese sono quindi quelle di un ridimensionamento della stay at home economy e di un ritorno alla libertà di movimento delle persone, che anche grazie ai fenomeni di revenge spending porterà ad un incremento importante di viaggi e spostamenti tramite aereo.
A livello azionario i mercati continuano a beneficiare dalle misure di stimolo monetario delle Banche centrali, sempre più generose in termini di liquidità, e dagli aiuti fiscali, con i vari Stati che hanno approvato diversi piani di sostegno all’economia. L’insieme di questi fattori rende interessante il Certificato Memory Cash Collect di Vontobel con ISIN DE000VQ18P73, che ha come sottostante un basket composto da Airbus, Boeing e Lufthansa.
Analisi dei sottostanti
Se guardiamo ai primi due componenti del Certificate, è da segnalare come questi fossero entrati in conflitto ormai più di 16 anni fa a causa dei sussidi statali forniti ad Airbus e Boeing da Unione Europea e USA.
La disputa ha creato numerosi dissapori tra le due superpotenze economiche che si sono tradotti in dazi sulle importazioni sia da una sponda dell’Oceano che dall’altra. La speranza è relativa all’arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca, che potrebbe mettere la parola fine alla guerra delle tariffe e agli attriti tra le aziende.
In ogni caso la ripresa della mobilità non farà altro che aiutare il recupero di queste società. A fornire ottimismo è anche l’Amministratore Delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, che di recente ha dichiarato che le prenotazioni per l’estate 2021 sono triplicate.
Il top manager ha affermato che questo indica più fiducia da parte dei clienti, con l’azienda che mira a tornare profittevole nel 2022 e di ridurre entro il 2023 la partecipazione del Governo Federale tedesco. La scorsa primavera infatti la Germania aveva erogato aiuti per 9 miliardi di euro all’azienda in cambio di una quota di capitale del 20%.
È da evidenziare anche come in Borsa i tre titoli del paniere hanno dato inizio ad un primo recupero, che tuttavia non è ancora riuscito a riassorbire una parte rilevante dei crolli avvenuti tra fine febbraio e inizio marzo.
Struttura del Certificato
Il Certificato Memory Cash Collect di Vontobel con ISIN DE000VQ18P73 è quotato sul mercato SeDeX di Borsa Italiana dallo scorso 8 dicembre e permette di ottenere una cedola mensile di 0,80 euro a patto che alle date di valutazione periodiche il prezzo di tutti i sottostanti sia pari o superiore a quello della Soglia Bonus, posta come la Barriera al 65% dello Strike Iniziale. In termini di rendimento, si parla di un 9,6% lordo annuo sul prezzo di emissione di 100 euro.
Sono tre le opzioni che costituiscono la struttura del Certificate:
- Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
- Opzione Autocallable: dall’11 giugno 2021 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data per il Rimborso Anticipato il prezzo di tutti i sottostanti del paniere quoti ad un livello pari o superiore a quello del Livello Autocall, posto al 100% del Valore Iniziale.
- Opzione Quanto: protegge dalle variazioni del tasso di cambio, visto che le azioni Boeing sono quotate in Dollari USA.
Vediamo quindi i vari sottostanti del Certificate e i corrispondenti livelli da tenere sott’occhio:
- Airbus: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 96,10 euro; Soglia Bonus e Barriera a 62,47 euro;
- Boeing: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 235,81 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 153,28 dollari;
- Lufthansa: Valore Iniziale, Strike e Livello Autocall a 10,089 euro; Soglia Bonus e Barriera a 6,558 euro;
Al momento in cui si scrive, il Worst of è rappresentato dalle azioni Boeing, che quotano il 10,51% al di sotto del Prezzo di Valutazione Iniziale. Le condizioni per lo stacco della cedola sono comunque soddisfatte, a differenza di quelle per la scadenza anticipata.
La scadenza è prevista per il 4 dicembre 2025 e potranno verificarsi due scenari:
- Se il prezzo del peggiore dei sottostanti dovesse quotare ad un livello superiore a quello della Barriera l’investitore riceverà il Valore Nominale di 100 euro, l'ultima cedola del periodo e i premi eventualmente non pagati;
- Se il prezzo del peggiore dei sottostanti dovesse quotare ad un livello pari o inferiore a quello della Barriera invece il Certificato inizierà a replicare la relativa performance. Se quindi il prezzo delle azioni Boeing (attuale Worst of) fosse di 130 dollari, il risparmiatore riceverebbe 55,13 euro così calcolati: [100 euro del Valore Nominale x (130 dollari del Prezzo di rilevazione finale/235,81 dollari del Valore Inziale)].
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Il primo interessante vantaggio del Certificato appena descritto arriva dal suo prezzo ask attuale di 91,80 euro, che permette di beneficiare di un potenziale extra-rendimento dell’8,93% derivante dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di rimborso a scadenza. Guardando al tema di investimento, questo è decisamente interessante se si vede positivamente il ritorno alla normalità.
Positivo evidenziare anche come l’emissione del prodotto è avvenuta in un momento in cui le azioni del basket non hanno ancora iniziato un vero e proprio recupero, elemento che ha permesso alle Barriere e alle Soglie Bonus di essere su livelli particolarmente profondi.
L’Effetto Memoria e l’Opzione Autocallable sono altri due elementi favorevoli, specie nel caso in cui si dovessero verificare ulteriori ribassi che comunque avrebbe diverso tempo per recuperare visto che il Certificato scadrà a dicembre 2025, data secondo cui diversi esperti stimano un ritorno alla crescita e un pieno recupero dagli effetti pandemici.
DISCLAIMER
Questo articolo è stato sponsorizzato dall'emittente o dall'intermediario menzionato. Le informazioni in esso contenute non devono essere considerate né interpretate come consulenza in materia di investimenti. Eventuali punti di vista e/o opinioni espressi non sono intesi e non devono essere interpretate come raccomandazioni o consigli di investimento, fiscali e/o legali. Investire.biz non si assume alcuna responsabilità per azioni, costi, spese, danni e perdite subiti a seguito di informazioni, punti di vista o opinioni presenti su questo sito. Prima di intraprendere decisioni di investimento, invitiamo gli utenti a leggere la documentazione regolamentare sempre disponibile per legge sul sito dell'emittente ed ottenere una consulenza professionale.