Le vaccinazioni contro il Covid-19 hanno accelerato in tutto il mondo sviluppato. Negli USA gli ultimi dati dei Centers for Disease Control and Prevention mostrano come il 63% della popolazione sopra i 18 anni ha ricevuto almeno una dose, nel Regno Unito il dato raggiunge il 75,5% secondo il Governo britannico, mentre in Europa l’ultima rilevazione dell’ECDC è pari al 46,2%.
La progressione della campagna vaccinale, che dovrebbe essere spinta ulteriormente nelle prossime settimane, unita all’arrivo dell’estate potrebbe dare il via al fenomeno di revenge spending, soprattutto per i cittadini europei che hanno subito restrizioni per un periodo maggiore rispetto a inglesi e americani. Durante il periodo di restrizioni infatti le persone hanno risparmiato più del solito a causa delle chiusure e potrebbero iniziare a spendere di più con le riaperture e il ritorno alla normalità.
Il ritorno alla normalità, unito alla potenziale continuazione della crescita dei consumi potrebbe rendere interessante il Certificato Memory Cash Collect Express di Vontobel con ISIN DE000VQ67WT0 con sottostante un basket composto dalle azioni Anheuser-Busch InBev, Macy's, McDonald’s e Unilever.
Analisi dei sottostanti
Nel 1° trimestre del 2021 Anheuser-Busch InBev ha registrato ricavi in crescita del 17,2% e utili per azione a 0,55 dollari. Il gruppo produttore di diversi marchi di birra prevede una crescita dell’Ebitda normalizzato tra l’8% e il 12% per il 2021, con la crescita delle vendite al di sopra di questa stima. È estremamente probabile che con le riaperture di bar e ristoranti i ricavi avranno una decisa accelerazione.
Macy’s invece si occupa di grande distribuzione e nel 1° trimestre del 2021 ha registrato ricavi per 4,71 miliardi di dollari e utili per azione a 0,39 dollari. Da evidenziare come i profitti si siano attestati a 103 milioni di dollari, ben al di sopra rispetto alla perdita di 3,6 miliardi del medesimo periodo del 2020.
Per il 2021 l’azienda ha migliorato l’outlook, prevedendo un fatturato tra i 21,73 e i 22,23 miliardi di dollari contro le precedenti previsioni in una forchetta compresa tra i 19,75 e i 20,75 miliardi di dollari. Migliora notevolmente anche l’outlook per gli utili in un range tra 1,71 e 2,12 dollari per azione. Le stime precedenti erano comprese tra 0,40 e 0,90 dollari per azione. Il gruppo stima inoltre di investire 10 miliardi di dollari nell’e-commerce entro il 2023.
La ripresa economica negli USA ha spinto anche i conti di McDonald’s, che nei primi tre mesi del 2021 ha superato le stime degli analisti segnalando utili per azione a 1,92 dollari e ricavi a 5,12 miliardi di dollari. Da evidenziare come i dati siano al di sopra dei livelli pre-pandemici, con il colosso del fast-food che si attende un risultato in linea anche nel 2° trimestre del 2021. Per incentivare le assunzioni dei lavoratori, la società sta inoltre considerando di alzare gli stipendi, e ha alzato le stime per l’intero anno.
Nei primi 3 mesi del 2021, Unilever ha registrati un +5,7% nelle vendite sottostanti, spinte soprattutto da un aumento dei volumi del 4,7% e da una crescita dei prezzi dell’1%. Il gruppo prevede un primo trimestre solido, anche se l’aumento dei prezzi ridurrà la profittabilità, seguito da un’ultima metà dell’anno caratterizzata dall’incertezza, specie per quanto riguarda alcuni dei mercati chiave come quello indiano e brasiliano. Ricordiamo comunque che le aziende di beni di consumo come Unilever sono stati tra i principali vincitori della pandemia grazie all’incremento della domanda per prodotti dell’igiene e di generi alimentari.
La struttura del Certificato
Il Certificato Memory Cash Collect Express di Vontobel con ISIN DE000VQ67WT0 è quotato sul mercato SeDeX di Borsa Italiana dallo scorso 27 aprile ad un prezzo di 100 euro. Con questo prodotto gli investitori possono ottenere una cedola trimestrale di 2,25 euro a patto che alle date di valutazione intermedie il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sia pari o superiore a quello della Soglia Bonus, posta al 65% dello Strike Iniziale. In termini di rendimento annuale, si parla di un potenziale 9% lordo sul Valore Nominale. Sono tre le opzioni che caratterizzano la struttura del Certificato:
- Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
- Opzione Autocallable: dall’1 novembre 2021 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data per il Rimborso Anticipato tutti i sottostanti del paniere quoteranno ad un livello pari o superiore a quello del Livello Autocall, che presenta un meccanismo Step-Down che lo fa ridurre di 5 punti percentuali ogni anno dal 100% al 90% dello Strike Iniziale;
- Opzione Quanto: protegge dalle fluttuazioni del cambio, visto che tutte le azioni del basket ad eccezione di Anheuser-Busch InBev sono quotate in dollari USA.
Vediamo ora quali sono i livelli da monitorare per ogni sottostante del paniere:
- Anheuser-Busch InBev: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e 1° Livello Autocall a 58,35 euro; 2° Livello Autocall a 55,43 euro; 3° Livello Autocall a 52,52 euro; Soglia Bonus a 37,93 euro; Barriera a 35,01 euro.
- McDonald’s: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e 1° Livello Autocall a 234,65 dollari; 2° Livello Autocall a 222,92 dollari; 3° Livello Autocall a 211,19 dollari; Soglia Bonus a 152,52 dollari; Barriera a 140,79 dollari.
- Macy’s: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e 1° Livello Autocall a 16,97 dollari; 2° Livello Autocall a 16,12 dollari; 3° Livello Autocall a 15,27 dollari; Soglia Bonus a 11,03 dollari; Barriera a 10,18 dollari.
- Unilever: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e 1° Livello Autocall a 47,028 dollari; 2° Livello Autocall a 44,677 dollari; 3° Livello Autocall a 42,325 dollari; Soglia Bonus a 30,568 dollari; Barriera a 28,217 dollari.
Nel momento in cui si scrive, il Worst of è rappresentato dalle azioni McDonald’s, che quota lo -0,94% al di sotto del Valore Iniziale. Supponendo che le quotazioni di tutti i titoli del basket rimangano stabili, le condizioni per lo stacco della cedola verrebbero rispettate, al contrario di quelle per la scadenza anticipata.
Alla scadenza fissata per il 23 aprile 2024 si potranno verificare tre scenari:
- Se tutti i sottostanti dovessero quotare ad un livello pari o superiore la rispettiva Soglia Bonus, l’investitore incasserà i 100 euro di Valore Nominale, l’ultima cedola e gli eventuali premi non pagati;
- Se il peggiore sottostante del paniere dovesse quotare tra la Soglia Bonus e la Barriera a scadenza l’investitore riceverà i 100 euro del Valore Nominale;
- Se il prezzo del peggiore sottostante del paniere è pari o inferiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla relativa performance. Supponiamo quindi che alla scadenza le azioni McDonald’s quotino a 120 dollari. In tal caso l’investitore riceverà 51,14 euro calcolato come: [100 euro di Valore Nominale x (120 dollari del Prezzo di rilevazione finale/234,65 dollari del Valore Iniziale)].
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Il Certificato appena descritto è particolarmente interessante specie se nella prossima stagione autunnale non si dovessero verificare mutazioni capaci di inficiare la validità dei vaccini attualmente presenti sul mercato. Questo elemento potrebbe portare a nuove chiusure, anche se c’è da dire che i sieri basati sulla tecnologia mRNA possono essere adattati piuttosto velocemente dalle case farmaceutiche.
Valutiamo positivamente la presenza dell’Effetto Memoria e del meccanismo Step-Down dell’Opzione Autocallable, che rende sempre più probabile con il passare del tempo la scadenza anticipata del prodotto. Eventuali ribassi di prezzo del Certificate possono comunque essere sfruttati per approfittare della differenza tra il valore di acquisto dello strumento e quello di potenziale rimborso a scadenza.
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