Stellantis ha annunciato l'investimento in Alliance Nickel e l'espansione delle forniture di materiali chiave per le batterie dei veicoli elettrici (EV). L'azienda ha compiuto questo passo per rafforzare la propria posizione nel mercato dei veicoli elettrici, la cui domanda è stimata in rapida crescita in tutto il mondo ( Auto Elettriche: boom della domanda, vendite attese in aumento del 35%)
Nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis ha annunciato l’obiettivo di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria (BEV) in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti.
Stellantis conta di dimezzare le emissioni di CO2 entro il 2030 e di raggiungere l’azzeramento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2038, con una percentuale di compensazione a una cifra per le emissioni rimanenti.
Stellantis e Alliance Nickel: nuovo accordo di fornitura
Stellantis e Alliance Nickel (ex GME Resources) hanno annunciato un accordo per la fornitura di 170 mila tonnellate di solfato di nichel e di 12 mila tonnellate di solfato di cobalto per un periodo iniziale di cinque anni. L’intesa rappresenta circa il 40% della produzione annuale prevista del NiWest Nickel-Cobalt Project in Australia occidentale. Il prezzo del solfato di nichel e di cobalto è legato all’indice dei prezzi.
“Gli impegni stabiliti da Dare Forward 2030 e il nostro ruolo di leadership nella decarbonizzazione si basano sulla garanzia della fornitura di materiali chiave per i nostri veicoli elettrici”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “La partnership con Alliance Nickel è un elemento essenziale del nostro piano volto a fornire una mobilità pulita, sicura e accessibile in tutto il mondo”.
Stellantis investe in Alliance Nickel
Nell’ambito della collaborazione tra le due società, Stellantis ha inoltre acquistato 9,2 milioni di euro (15 milioni di dollari australiani) di nuove azioni di Alliance Nickel, ottenendo così una partecipazione finale dell’11,5% e il diritto di nominare un membro del Consiglio di amministrazione di Alliance.
Gli accordi di fornitura e l’acquisto della partecipazione consolidano la partnership tra Stellantis e Alliance Nickel iniziata nell'ottobre 2022 con un memorandum d’intesa non vincolante per la fornitura di materiali per batterie di veicoli elettrici. I fondi derivanti dall’acquisto di azioni saranno utilizzati per il completamento dello Studio di Fattibilità Definitivo del NiWest Project. A questo si aggiungeranno le attività di progettazione ingegneristica, previste per l’ultimo trimestre del 2023.
Stellantis-Alliance Nickel: le ragioni di queste operazioni
Le strozzature all’offerta a cui abbiamo assistito negli ultimi anni hanno fatto emergere l’assoluta necessità di intese in grado di garantire forniture certe e durature nel tempo. Per raggiungere questo obiettivo questo tipo di patti sono fondamentali e l’investimento diretto nel capitale delle società fornitrici rappresenta un elemento aggiuntivo che permette di partecipare direttamente alla gestione della società e di guardare con una certa tranquillità ai prossimi anni.
Quello con Alliance Nickel non rappresenta il primo accordo di questo genere siglato da Stellantis: la casa nata da PSA e FCA già da qualche tempo ha messo su una strategia che prevede la creazione di una rete di partnership chiave per garantire una fornitura stabile di materiali fondamentali per il suo futuro elettrificato. Oltre ad Alliance Nickel, Stellantis annovera tra i suoi partner McEwen Copper, Terrafame, Vulcan Energy, Element 25 e Controlled Thermal Resources.