Le azioni Baidu salgono del 2% dopo l'avvio delle contrattazioni a Wall Street grazie a risultati trimestrali più forti del previsto. Dopo la riapertura delle attività in Cina a seguito dei blocchi Covid, l'azienda ha beneficiato di entrate pubblicitarie e del cloud molto forti. In particolare, la società mostra una grande reazione a due anni di repressioni normative da parte delle autorità di Pechino che hanno colpito in particolar modo il settore tecnologico.
A dare smalto alle azioni ha contribuito anche l'entusiasmo per il lancio del chatbot di intelligenza artificiale Ernie, che mette Baidu in una posizione di grande rilevanza per essere la principale azienda cinese nel settore dell'AI generativa. "L'AI generativa rappresenta un nuovo cambio di paradigma e Baidu è pronta a sfruttare questa enorme opportunità di mercato, continuando a investire incrollabilmente in quest'area nei prossimi trimestri", ha detto l'Amministratore delegato Robin Li.
Baidu: ecco come è andata la trimestrale
Prendendo in esame i numeri relativi al primo trimestre 2023, si ricava che le entrate di Baidu sono cresciute del 10% su base annua a 31,1 miliardi di yuan, pari a 4,54 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti a 30 miliardi di yuan. I ricavi del marketing online sono cresciuti del 6% a 2,42 miliardi di dollari, mentre quelli relativi al cloud e alle attività AI hanno fatto un balzo dell'11% a 928 milioni di dollari. Le attese degli analisti di JP Morgan erano per un incremento del 2% degli introiti pubblicitari e dell'8% nel caso del cloud.
L'utile netto si è attestato a 5,8 miliardi di yuan, corrispondenti a circa 847 milioni di dollari. Gli utili rettificati hanno totalizzato 2,34 dollari per azione (riferita alle ADR americane), segnando una crescita del 43% anno su anno. Gli analisti avevano previsto EPS a 1,76 dollari.
Baidu: il futuro sta nell'intelligenza artificiale
Per il futuro Baidu conta ancora sulle entrate pubblicitarie per generare liquidità e finanziare i progetti più ambiziosi. Ma è chiaro che tutta l'attività aziendale ruoterà intorno all'intelligenza artificiale, ormai tema del momento.
Il Bot Ernie potrebbe permettere all'azienda di far crescere le principali linee di business, spaziando dalla ricerca agli altoparlanti intelligenti per arrivare alla guida autonoma. "È solo l'inizio di questa arena per la competizione tecnologica", ha affermato Robin Li, fondatore di Baidu. Quando è stato presentato a marzo in una demo, il chatbot aveva inizialmente deluso in quanto presentava un'interazione poco vivace. Tuttavia, in seguito sono piovute recensioni positive dai test effettuati e ciò ha dato fiducia che questo strumento potesse essere la chiave vincente per il futuro.
Gli analisti di Mizuho sono moderatamente ottimisti, affermando che nel lungo termine Baidu beneficerà dei suoi sforzi sull'AI; tuttavia, nel breve termine i margini potrebbero essere ristretti dagli investimenti in semiconduttori avanzati dopo che gli USA hanno bloccato l'export di chip di fascia alta in Cina. Secondo gli analisti di Barclays, vi è ottimismo in merito alla ripresa economica della Cina e alle prospettive del settore pubblicitario per il 2023. Questo andrebbe indubbiamente a vantaggio di società come Baidu.