Le azioni Apple hanno un potenziale di crescita di oltre il 30%. A dirlo è Goldman Sachs. Gli analisti del colosso bancario americano ritengono che il prezzo del titolo Apple quest'anno potrebbe arrivare fino a 199 dollari, segnando un rialzo del 32% rispetto all'ultima chiusura di Wall Street. "Abbiamo il rating Buy su AAPL poiché riteniamo che l'attenzione del mercato su una crescita più lenta dei ricavi dei prodotti mascheri la forza dell'ecosistema Apple e la durabilità e la visibilità dei ricavi associati", hanno scritto gli esperti in una nota.
Nell'ultimo trimestre del 2022, solitamente il più forte dell'anno, le entrate del gigante di Cupertino sono scese del 5% a 117,2 miliardi di dollari, segnando il primo calo trimestrale dal 2019. Secondo la società, la contrazione è riconducibile al difficile contesto macroeconomico, alle problematiche della supply chain e agli effetti negativi dei cambi a causa della straordinaria forza del dollaro.
Tuttavia, a giudizio di Goldman, questi fattori negativi ciclici saranno compensati da altri elementi come "la crescita degli utenti, dei servizi e l'innovazione di nuovi prodotti". In particolare, "i servizi rappresenteranno la maggior parte della crescita dei profitti lordi di Apple nei prossimi cinque anni, con ampie opportunità di quote di mercato", sostengono da Goldman. "Nel breve termine, gli abbonamenti all'App Store e ai contenuti, tra cui Apple TV e Apple Music, saranno tra i contributori più significativi", hanno aggiunto.
Goldman Sachs mette anche in luce come quanto accaduto lo scorso anno, con il sell-off delle azioni in Borsa, abbia "reso attraente la valutazione di Apple". Infatti, ora il titolo è negoziato a 24 volte gli utili attesi per i prossimi 12 mesi, al di sotto del massimo dello scorso anno di 32 volte e della media degli ultimi tre anni di 27 volte.
Apple: in arrivo il primo dispositivo di realtà mista
Mentre arriva il feedback positivo di Goldman Sachs su Apple, il produttore di iPhone potrebbe lanciare presto un proprio visore di realtà mista XR, ossia che utilizza tecnologie che mettono insieme il mondo fisico e quello virtuale. Lo ha rivelato l'amministratore delegato e co-fondatore dell'azienda taiwanese di smartphone HTC, Cher Wing. "Penso che la prima data di rilascio potrebbe essere a metà o entro la fine dell'anno", ha detto, aggiungendo che la società californiana potrebbe dare la priorità al visore rispetto agli occhiali per la realtà aumentata AR. In quest'ultimo caso, Apple avrebbe sospeso a tempo indeterminato il lancio, previsto entro il 2025.
Ogni mossa di Apple è sempre molto cauta e quando decide di entrare in un settore lo fa convintamente, anche perché bisogna considerare che
nel campo della realtà mista vi è molta concorrenza. Lo scorso ottobre, Meta Platforms ha lanciato il dispositivo Quest Pro da 1.500 dollari, per permettere agli utenti di interagire con oggetti virtuali. Mentre, Samsung ha dichiarato proprio oggi che sta elaborando la sua strategia di realtà mista con il suo visore HoloLens. Wang vede le mosse di Apple, Meta, Samsung e altri sulla realtà mista in chiave positiva in rapporto alla concorrenza. Questo nel lungo termine "rappresenta il modo in cui interagiamo con un mondo virtuale su larga scala noto come
metaverso", sostiene Wang.