Il futuro dell'automotive sarà elettrico. È questo in sintesi il risultato di uno studio effettuato da parte della società di consulenza Ernst&Young, che ha stabilito come entro il 2033 oltre il 50% delle immatricolazioni delle auto riguarderà i veicoli elettrici . Entro il 2045 solo una quota di auto inferiore all'1% sarà venduta con motore a combustione interna.
Insomma, il mondo guarda al cambiamento climatico con maggiore convinzione, spinto dalle scorie lasciate da una pandemia che ha risvegliato le coscienze e fatto capire che il processo verso la transizione energetica non può più essere rinviato.
Auto elettriche: come si stanno muovendo i Paesi
Al riguardo, i Paesi di tutto il pianeta si sono attivati perché entro la metà del secolo l'emissione di carbonio venga ridotta pressoché a zero. La Cina ad esempio continua a supportare il settore delle auto elettriche con incentivi e normative vantaggiose. Nello stesso tempo società come NIO stanno moltiplicando gli investimenti sulle auto elettriche e tutto l'indotto che comprende soprattutto le stazioni di cambio e ricarica batterie.
Gli Stati Uniti porteranno avanti il piano Biden da 2.000 miliardi di dollari che abbraccia una bella fetta sulla transizione energetica. Mentre in Europa, la Next Generation EU rappresenterà una pietra miliare del cambiamento che mirerà a rispettare l'ambiente. Senza dimenticare la Gran Bretagna, la quale vieterà la vendita di auto inquinanti a partire dal 2030.
Auto elettriche: cosa dice lo studio di Ernst&Young
Lo studio elaborato dal network mondiale di servizi professionali di consulenza ha esaminato il comportamento dei consumatori negli anni, le tendenze normative, le strategie delle aziende e l'evoluzione tecnologica per costruire un'architettura su cui basare le sue previsioni. La società londinese prevede che entro il 2028 in Europa le vendite di veicoli elettrici supereranno quelle delle auto a combustione. Lo stesso processo avverrà in Cina entro il 2033 e negli Stati Uniti entro il 2036.
Il rapporto inoltre ha accertato che tra gli attuali proprietari di auto, quasi un terzo sarebbe intenzionato ad acquistare un veicolo elettrico al momento del cambio della propria vettura. Ernst&Young ha fatto il punto anche su come gli Stati si stanno attivando in proposito. In tale contesto sarà molto importante come verranno programmati gli incentivi per l'acquisto dei veicoli elettrici, in modo tale da rendere meno esosa la spesa per il consumatore. Inoltre, è necessario che venga imbastita un'infrastruttura di ricarica delle batterie che eviti disagi e rallentamenti operativi di qualsiasi natura.
Infine, lo studio ha posto l'accento sulla qualità dei veicoli elettrici, i quali stanno diventando sempre più competitivi e sono dotati di modelli accattivanti. Se tutto questo lo si associa agli incentivi, allora ci sono tutte le condizioni perché lo sviluppo delle auto elettriche domini completamente la scena nel settore nei prossimi anni.