Il prossimo 10 marzo è una data imperdibile per i trader italiani. IG ha infatti organizzato un evento formativo gratuito (qui il link per iscriversi) con 3 grandi trader: Gabriele Bellelli, Arduino Schenato e Bruno Moltrasio. La presenza dei tre uomini del mercato sarà l'occasione per fare il punto sui mercati e soprattutto sulle loro strategie operative di trading con i Certificati Turbo 24 di IG.
Autori di Tecniche di trading professionale, libro che verrà presentato in anteprima durante l'evento e che verrà regalato in formato digitale a tutti i partecipanti, i tre trader affrontano i mercati ognuno con un taglio personale, con strategie operative differenti visto anche il diverso orizzonte temporale che ne caratterizza l'attività di trading.
In vista dell'evento del prossimo 10 marzo, inizio alle 17:30 con i saluti di Fabio De Cillis, Head of Italy di IG, Gianluca Defendi, giornalista di Class Editori autore della prefazione del libro, e Emerick De Narda, anchorman di Class CNBC, Investire.biz ha intervistato Gabriele Bellelli.
Con lui abbiamo fatto il punto sull'attuale contesto dei mercati finanziari, su quelle che saranno le strategie che presenterà in occasione dell'appuntamento del prossimo 10 marzo e su quanto del proprio patrimonio dedicare al trading. Buona lettura.
Come vede l'attuale contesto dei mercati finanziari internazionali?
La mia impressione è che i mercati siano entrati all’interno di una fase di debolezza che potrebbe durare anche nelle prossime sedute ma che probabilmente si rivelerà essere una nuova occasione di acquisto. Nonostante le ultime notizie collegate all’andamento prospettivo dell’inflazione e al movimento dei titoli di stato americani, dal mio punto di vista, al momento non ci sono segnali concreti di inversione di tendenza per cui la strategia da continuare a privilegiare sul mercato azionario è il “buy the dips”.
Quali strategie presenterà il 10 marzo?
Presenterò 3 strategie per fare trading sugli indici azionari americani e sull’oro. Entrando più nel dettaglio, si tratta di strategie multi-timeframe, che lavorano osservando sia il grafico giornaliero che quello intraday (quest’ultimo serve per definire meglio il timing operativo di ingresso e di uscita), ma anche calibrate sui bias di questi sottostanti.
Nel trading come approccia la selezione della leva da usare?
In base alla mia operatività, la selezione deve essere sempre svolta in
funzione di tre dati: obiettivo dell’operazione (speculazione o
copertura), gestione del rischio e money management. In funzione di queste variabili la leva tende ad essere variabile e quindi a cambiare.
In ogni caso, il mio è un approccio sempre prudente e conservativo nei confronti della leva.
Quale quota del patrimonio si può destinare al trading?
La risposta classica è destinare al trading solo la quota di capitale
che puoi perdere, senza erodere il tuo patrimonio e quindi senza
danneggiare il tuo stile di vita e quello della tua famiglia. Personalmente concordo con questa affermazione nel momento in cui si muovono i primi passi sui mercati finanziari ma in un secondo momento, quando il trading diventa un’attività “seria”, secondo me occorre definire un diverso criterio. Non entro qui nel merito delle formule matematiche che si possono applicare per definire la quantità da destinare al trading, ma indicativamente direi che per il risparmiatore medio la quota di capitale dovrebbe oscillare tra il 5 ed il 20%, a seconda del grado di rischio.
Perchè non mancare all'evento di IG del prossimo 10 marzo?
Sarà l’occasione per apprendere nuove strategie operative ma anche per confrontarsi con 3 trader esperti, dal momento che l’evento sarà interattivo e sarà possibile fare domande e chiedere informazioni. Inoltre sarà l’occasione per scoprire e conoscere le caratteristiche di un nuovo prodotto finanziario, i Turbo24 Non ultimo, tutti i partecipanti riceveranno in omaggio il libro “tecniche di trading professionale”.