Mattinata all’insegna dei leggeri recuperi per i futures sui principali indici di Borsa a livello globale, dove ieri sera hanno pesato alcune indiscrezioni su nuovi aumenti delle tasse da parte dell’Amministrazione Biden.
Se con l’approvazione del piano infrastrutturale da 2.250 miliardi di dollari, le tasse per le grandi società e multinazionali passerebbero dal 21% al 28% e le aliquote estere dal 13% al 21% per i redditi esteri, ad essere prese di mira sarebbero ora le rendite finanziarie. Il nuovo Governo statunitense sta mettendo sotto tiro l’aumento delle tasse per i guadagni sui mercati finanziari, tanto che il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha proposto una tassa fino all’80% sui redditi da capitale sulle criptovalute.
Aumento tasse capital gain: i dettagli
L’idea di Joe Biden sarebbe quella di raddoppiare le tasse sul capital gain per i redditi annuali superiori al milione di dollari dall’attuale 20% al 39,6%. A questa imposta si aggiungerebbe un’ulteriore sovrattassa del 3,8% sui ricavi da investimenti per finanziare l’Obamacare. In totale quindi l’imposizione finale potrebbe arrivare al 43,4%.
Questo aumento delle accise fa parte di un programma più ampio che mira a tassare maggiormente i redditi da capitale rispetto a quelli sul lavoro. Oltre all’incremento di questa imposta, Biden ha avvertito che coloro che guadagnano più di 400.000 dollari potrebbero pagare più tasse. Critiche arrivano dal fronte repubblicano, che vorrebbe mantenere i tagli delle tasse voluti nel 2017 da Donald Trump, sostenendo che l’attuale sistema fiscale incoraggia il risparmio e promuove la crescita futura.
Le previsioni dell’Urban-Brookings Tax Policy Center evidenziano come l’aumento delle tasse porterebbe nelle casse statunitensi 370 miliardi di dollari in 10 anni. Da evidenziare come negli Stati in cui le tasse sono elevate, l’imposta sul capital gain potrebbe anche superare il 50%.