Sembra che sia in arrivo un movimento importante su Bitcoin, che appare sempre più compresso nel range 21.500-19.500 dollari. Attualmente ci troviamo a circa 20.500 dollari, esattamente al centro dell’intervallo. Il calo dei volumi segnala volatilità imminente, mentre i principali analisti accreditano sempre più l’ipotesi di un rimbalzo che potrebbe portare la principale criptovaluta sopra ai 25.000 dollari. Bitcoin sembra aver consolidato bene sopra al livello dei 20.000 dollari, perlomeno frenando la corsa verso il basso. Tuttavia, non sembra saggio perdere di vista lo scenario macroeconomico ancora estremamente difficile, che porta incertezza in tutti i mercati, specie in quello ad alto rischio delle criptovalute.
Le principali altcoins presentano prevalentemente un andamento positivo. Nelle ultime 24 ore Storj (STORJ) ha guadagnato oltre il 17%, ma fanno bene anche Compound (COMP), Basic Attention Token (BAT), FTX Token (FTT) e Avalanche (AVAX), tutti sopra il 5%. Vediamo le principali notizie di giornata.
Ethereum 2.0: merge sulla testnet Sepolia concluso con successo
È sempre più vicino il passaggio all’algoritmo di consenso “Proof-of-Stake” (PoS) per Ethereum. Ieri, mercoledì 6 luglio, è stato condotto con successo il “Merge” sulla testnet Sepolia, ovvero una prova dell’unione della catena PoS con quella esistente basata su “Proof-of-Work” (PoW). Durante la prova gli sviluppatori hanno notato che circa il 25% dei validatori è andato offline a causa di “configurazioni errate”, ma ciò non sembra essere un problema particolarmente rilevante o in grado di allungare ulteriormente i tempi. Attualmente Sepolia è sotto monitoraggio da parte degli addetti ai lavori e presto verranno rilasciati i risultati ufficiali del test.
Dopo il Merge eseguito sulla testnet Ropsten lo scorso 9 giugno, quello eseguito su Sepolia rappresenta il penultimo step prima del passaggio al PoS sulla rete principale di Ethereum. Il test finale sarà sulla testnet Goerli nelle prossime settimane e, una volta concluso, potrebbe essere comunicata una data ufficiale per il passaggio definitivo, attualmente previsto verso ottobre.
Tramite Chivo sono arrivati in El Salvador $52 milioni di rimesse dall’estero nel 2022
Uno dei motivi che ha spinto il presidente di El Salvador Nayib Bukele a promuovere Bitcoin come valuta a corso legale è la possibilità di ricevere rimesse dall’estero con costi ridotti da parte di tutti i cittadini, anche quelli non provvisti di conto bancario. Secondo gli ultimi dati sembra che l’esperimento stia funzionando bene.
Il portafoglio Chivo, sviluppato con la collaborazione del governo salvadoregno, ha elaborato 52 milioni di dollari in rimesse dall’estero nei primi cinque mesi del 2022. Douglas Rodríguez, Presidente della Banca centrale di El Salvador, ha spiegato nel programma televisivo locale Frente a Frente, che ciò rappresenta un incremento del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Secondo le stime del governo, grazie all’uso di Chivo, che consente trasferimenti in Bitcoin e dollari americani a basso costo, i cittadini potranno risparmiare fino a 400 milioni di dollari in commissioni all’anno. In El Salvador oltre il 20% del PIL deriva proprio da rimesse dall’estero; pertanto, ciò potrebbe giovare in modo significativo all’economia del paese.
Società di Elon Musk attiva i pagamenti in Dogecoin per i trasporti a Las Vegas
Dopo SpaceX anche la società di costruzione di tunnel di Elon Musk, The Boring Company (TBC), ha attivato il pagamento in Dogecoin (DOGE) per le opere di trasporto pubblico realizzate nella città di Las Vegas. Secondo un rapporto della CNBC la nuova opzione di pagamento sarebbe disponibile dal primo luglio tramite il provider di pagamenti BitPay.
Nonostante la società non abbia annunciato ufficialmente il nuovo metodo di pagamento, sembra averlo fatto Elon Musk su Twitter, scrivendo “Supportare Doge ove possibile”. La prima stazione ad accettare pagamenti in DOGE è stata “Vegas Loop”, la quarta fermata della rete di tunnel sotterranei del Las Vegas Convention Center Loop, lungo 1,7 miglia.
Utilizzando questo sistema di tunnel, i pendolari possono utilizzare veicoli elettrici a marchio Tesla per spostarsi da una fermata all’altra e raggiungere il posto di lavoro. In origine il progetto prevedeva l’uso di propulsione magnetica per spostare delle capsule adibite al trasporto di persone, ma attualmente è stato ridimensionato e sono ancora in corso i lavori per il passaggio dei veicoli dalla guida manuale alla guida automatica.
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