Bitcoin continua a lottare per il superamento della zona di resistenza dei 44.000 dollari. Attualmente i prezzi si trovano a 43.200 dollari, senza manifestare eccessiva volatilità. Continua a regnare l’indecisione in tutto il mercato, mentre gli analisti esprimono visioni contrastanti.
Le principali altcoins attendono la prossima mossa della regina delle criptovalute, facendo registrare un lieve calo. La dominance di Bitcoin si mantiene intorno al 42% dell’intero mercato delle valute digitali. Nelle ultime 24 ore vediamo un buono spunto rialzista di Cosmos (ATOM) che fa un +5,54%, mentre a perdere leggermente terreno è il mondo del metaverso, sul quale avevamo assistito a rialzi importanti nei giorni precedenti. Vediamo le principali notizie di giornata.
Il gigante petrolifero ConocoPhilips vuole ridurre emissioni grazie a mining Bitcoin
Secondo un rapporto della CNBC, ConocoPhilips sarebbe intenzionata ad entrare nel business del mining di Bitcoin nel tentativo di ridurre le emissioni di carbonio. Secondo il rapporto la società sta conducendo un progetto pilota nel North Dakota che prevede l’utilizzo di speciali apparecchiature che consentirebbero di sfruttare il gas naturale, trovato durante le perforazioni petrolifere, per l’estrazione di Bitcoin mediante mining.
Il gas naturale, trovato lontano dai gasdotti, spesso viene bruciato con una pratica chiamata “gas flaring”, producendo un forte impatto ambientale. Un rappresentante della compagnia ha affermato che la decisione di deviare il gas in generatori che utilizzeranno l’energia per minare Bitcoin, riflette le intenzioni dell’azienda di eliminare completamente questa pratica entro il 2030.
In questo modo, oltre a trarre profitto dagli investimenti introdotti per questo tipo di adeguamento degli impianti di estrazione, sarà possibile ridurre le emissioni di carbonio nell’atmosfera.
USA: in Colorado sarà possibile pagare le tasse in criptovalute
Jared Polis, Governatore del Colorado, ha annunciato che lo Stato americano accetterà il pagamento delle tasse in criptovalute entro l’estate 2022. In un’intervista afferma che si appoggeranno ad un intermediario, di cui al momento non si conosce il nome, per procedere alla conversione istantanea in dollari statunitensi dopo ciascun pagamento.
Tra i motivi della scelta cita la diminuzione dei costi di transazione, nonché la prospettiva di promuovere la nuova classe di asset digitali. Mentre si attende un quadro normativo più completo per tutti gli Stati Uniti, in fase di elaborazione da parte del Congresso, i singoli Stati tendono ad anticipare i tempi con delle leggi ristrette ad ambiti specifici.
Il Colorado non è il primo ad esplorare l’introduzione delle criptovalute nelle dinamiche fiscali: anche Wyoming e Tennessee hanno proposto disegni di legge che oltre alla tassazione riguardano anche la detenzione e l’estrazione di Bitcoin con il mining.
Twitter accetta Ethereum per il pagamento delle donazioni
Il popolare social network Twitter ha appena rilasciato una modifica alla funzione per il pagamento di mance e donazioni all’interno della propria piattaforma. Con un tweet sono state comunicate le nuove opzioni di pagamento disponibili: Ethereum, Paga, Barter e Paytm.
Paga e Barter sono soluzioni di pagamento africane, mentre Paytm è un prodotto indiano che permette pagamenti digitali. Ethereum è invece la seconda criptovaluta disponibile sul social network, dopo l’introduzione di Bitcoin a settembre 2021 tramite “Strike”, piattaforma che fornisce il supporto a Lighting Network per ridurre il costo delle transazioni di piccola entità.
Nonostante l’entusiasmo dei sostenitori di Ethereum, questa funzionalità potrebbe non riscontrare un grande utilizzo nel pubblico, visto che non viene proposta attraverso un provider in grado di abbattere i costi di transazione, che attualmente sono di circa 15 dollari.
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