Tra i titoli del settore sotto la lente degli investitori vi è anche Apple. Il colosso di Cupertino ieri sera dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street ha comunicato i risultati del quarto trimestre del 2022. Gli utili e il fatturato della società hanno deluso le attese degli analisti e il titolo ha perso oltre il 3% durante le negoziazioni after-hours.
L’EPS del gruppo guidato dal CEO Tim Cook si è attestato a 1,88 dollari, al di sotto degli 1,94 dollari attesi dal consensus e in calo del 10,9% anno su anno. Il fatturato si è attestato a 117,15 miliardi di dollari, livello inferiore rispetto ai 121,10 miliardi previsti, in calo del 5,49% a/a. Il margine lordo per il trimestre è stato del 43,0%, rispetto al 43,8% del trimestre dell’anno precedente.
Nel dettaglio, il fatturato legato alle vendite degli iPhone è stato pari a 65,78 miliardi di dollari, rispetto ai 68,29 miliardi attesi e in calo dell’8,17% a/a. Per i Mac è stato pari a 7,74 miliardi di dollari, rispetto i 9,63 miliardi attesi e in calo del 28,66% anno su anno, mentre il fatturato degli iPad è risultato pari a 9,4 miliardi (attese a 7,76 miliardi), in aumento del 29,66% a/a.
Il fatturato relativo ad altri prodotti si è attestato a 13,48 miliardi di dollari, contro i 15,23 miliardi attesi, in calo dell’8,3% a/a. Alla luce dei conti della società, vediamo ora quali livelli monitorare e come impostare l’operatività in attesa della riapertura di Wall Street.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Apple ha mostrato i primi segnali di incertezza dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. Al momento la struttura tecnica di breve periodo rimane ancora positiva dopo la violazione al rialzo della linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati ad agosto e dicembre 2022, avvenuta il 26 gennaio scorso.
Vista la vicinanza dell’importante area resistenziale compresa tra i 150 e i 153 dollari, si potrebbero attendere segnali di debolezza in questa zona per implementare eventuale strategie contrarian con l’obiettivo di sfruttare un eventuale movimento correttivo.
In questo caso il primo obiettivo dei venditori potrebbe essere localizzato sul supporto di breve termine a 141 dollari, sostegno dal quale segnali di forza potrebbero invece essere sfruttati per l’implementazione di posizioni in acquisto in linea con il trend rialzista in atto da inizio gennaio 2023. Vediamo ora come operare su Apple con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Apple: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 150 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 154 dollari, mentre il target a 141 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su Apple con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A239329, livello di KO a 164,8914 dollari e leva 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Apple dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ( scopri come funziona il cash-back di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
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Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
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Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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