Gli operatori dei mercati finanziari continuano ad essere focalizzati sulla vicenda che ha coinvolto il fondo speculativo americano Archegos Capital Management con conseguenze nefaste in Borsa per il colosso elvetico Credit Suisse e la giapponese Nomura (clicca qui per approfondire).
Secondo fonti a conoscenza dei fatti, gli istituti di credito di tutto il mondo potrebbero perdere oltre 6 miliardi di dollari a causa della crisi di Archegos Capital, con enti regolatori e investitori che ora temono che l'episodio possa avere ripercussioni ben più ampie. Fortunatamente le conseguenze non sembrano aver toccato la solidità di altri colossi della finanza: Goldman Sachs, Morgan Stanley e Wells Fargo e la svizzera UBS non sono state coinvolte dal crac.
USA: focus sul nuovo piano Biden
La sessione americana sarà particolarmente importante oggi non solo per gli sviluppi del caso Archegos Capital, ma anche per le news relative ad un nuovo piano monstre voluto dal presidente USA Joe Biden.
L'inquilino della Casa Bianca domani svelerà l’importante programma di infrastrutture a Pittsburgh, e più tardi nella settimana offrirà il primo assaggio del suo budget 2022, che promette di reindirizzare i fondi federali ad aree come il cambiamento climatico e l'assistenza sanitaria.
Per avere successo, Biden dovrà convincere il pubblico e i legislatori a un investimento monstre in infrastrutture e reti di sicurezza sociale, insieme a un rinnovamento del fisco per aiutare a far fronte alle esigenze di finanziamento e all'aumento delle disuguaglianze.
Indice di Borsa NASDAQ 100: l’analisi tecnica
Le quotazioni del future sull’indice NASDAQ 100 continuano a oscillare attorno ai 12.860 punti, livello al quale compratori e venditori hanno trovato un punto di incontro dall’11 marzo 2021. La struttura tecnica rimane orientata al rialzo nonostante la violazione della trendline ascendente che conta il minimo di marzo e novembre 2020, ora transitante a 13.860 punti. Inoltre i corsi si mantengono ancora al di sopra del livello orizzontale dalla valenza psicologica posta a 12.500 punti.
Vista la struttura tecnica orientata al rialzo nel lungo periodo, si potrebbero ancora privilegiare strategie di matrice rialzista dai supporti di breve e medio periodo. In particolare, nel breve termine, un ritorno in prossimità dei minimi in area 12.600 punti o presso il livello orizzontale a 12.500 punti potrebbe fornire un interessante opportunità di acquisto in linea con il trend dominante. Vediamo la strategia e i livelli nel dettaglio.
Indice di Borsa NASDAQ 100: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 12.500 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 12.400 punti, mentre l’obiettivo a 13.280 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224VL9, leva 10 e prezzo ask a 13,170 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 9,447 euro, stop loss a 8,444 euro e target a 13,280 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224VL9 per un controvalore di 659 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 664 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 422,20 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del NASDAQ 100 dovranno raggiungere 11.592,46 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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