L' OPEC ha tagliato le sue previsioni di crescita della domanda mondiale di petrolio nel 2022 citando l'impatto della guerra in Ucraina, l'aumento dell'inflazione con l'impennata dei prezzi del greggio e i nuovi casi di Covid-19 in Cina. Nel suo rapporto mensile, il Cartello ha affermato che la domanda mondiale aumenterà di 3,67 milioni di barili al giorno nel 2022, in calo di 480.000 unità rispetto alla precedente previsione.
L'invasione dell’Ucraina ha fatto salire i prezzi del petrolio, aggravando le pressioni inflazionistiche. Da allora il greggio è diminuito quando gli Stati Uniti e altre nazioni hanno annunciato l'intenzione di sfruttare scorte di petrolio strategiche per aumentare l'offerta, ma rimane comunque in area 100 dollari al barile.
"Sebbene si preveda che sia la Russia che l'Ucraina affronteranno recessioni nel 2022, anche il resto dell'economia globale sarà profondamente colpito", ha affermato l'OPEC nel rapporto. "Il forte aumento dei prezzi delle materie prime in combinazione con i colli di bottiglia in corso nella catena di approvvigionamento e gli inceppamenti logistici legati al Covid-19 in Cina e altrove stanno alimentando l'inflazione globale".
Anche così, il consumo mondiale di petrolio dovrebbe superare la soglia dei 100 milioni di bpd nel terzo trimestre, come previsto dall'OPEC. Il Cartello ha affermato che l'inflazione è stato il principale fattore di impatto sull'economia mondiale e ha abbassato la previsione di crescita economica di quest'anno al 3,9% dal 4,2% e ha affermato che esiste la possibilità di un ulteriore taglio.
OPEC+ sta annullando i tagli record alla produzione messi in atto nel 2020 e hanno respinto le pressioni occidentali per aumentare la produzione a un ritmo più rapido. Nel suo ultimo incontro, il Cartello si è attenuto a un piano precedentemente concordato per aumentare il suo obiettivo di produzione mensile di 432.000 barili al giorno a maggio.
Gli investimenti insufficienti nei giacimenti petroliferi in alcuni membri dell'OPEC significano che il gruppo non è stato in grado di realizzare pienamente gli aumenti di produzione promessi. La previsione di crescita per l'offerta non OPEC nel 2022 è stata ridotta di poco più di 300.000 bpd a 2,7 milioni di bpd.
Il Cartello prevede che l'offerta di tight oil statunitense aumenterà di 880.000 bpd nel 2022, rispetto ai 670.000 bpd del mese scorso. In questo contesto, vediamo il quadro tecnico del petrolio WTI e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Materie prime, petrolio WTI: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico del petrolio WTI appare ancora impasto al ribasso nel medio periodo, anche se la tendenza di lungo termine rimane saldamente impostata al rialzo, mentre i corsi si mantengono al di sopra del supporto statico a 90 dollari.
Segnali di forza in area 93 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie di matrice rialzista con primo obiettivo in area 104 dollari, livello abbandonato lo scorso 6 aprile. Su questo livello transita inoltre la linea di tendenza discendente che collega i massimi decrescenti registrati a marzo 2022.
La positività verrebbe meno con una chiusura, idealmente sui minimi giornalieri, al di sotto dei 9 dollari al barile. In questo caso le forze ribassiste potrebbero raggiungere gli 85 dollari e successivamente i 63 dollari, minimi registrati a dicembre 2021. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Materie prime, petrolio WTI: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 93 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 88 dollari, mentre il target a 104 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su materie prime, in particolare il Certificato Turbo Long sul petrolio WTI con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22YBS9, livello di KO a 83,6757 dollari e leva 6. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del petrolio WTI dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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