La ripresa economica del Regno Unito sta già alimentando la speculazione secondo cui i responsabili politici della Banca d'Inghilterra inizieranno a discutere come e quando possono ridurre gli stimoli economici. Vi è una grande attesa oggi per le parole del governatore della BoE, Andrew Bailey, in merito alla politica monetaria della Bank of England (clicca qui per il calendario delle riunioni della BoE nel 2021).
Riunione BoE: cosa aspettarsi?
Il comitato di politica monetaria della BoE manterrà il suo obiettivo per 150 miliardi di sterline (209 miliardi di dollari) di acquisti di obbligazioni quest'anno, secondo un sondaggio tra gli economisti. Alcuni investitori si aspettano che la Bank of England rallenti il ritmo degli acquisti in modo che il programma si estenda fino alla fine dell'anno invece di terminare a novembre.
Questa mossa potrebbe aumentare la speculazione su cui il governatore Andrew Bailey e i suoi colleghi si concentreranno presto su quando interrompere le misure di emergenza per sostenere l'economia. I responsabili politici sono quasi certi di aggiornare le previsioni di crescita e inflazione insieme alla decisione di politica monetaria prevista per oggi.
Recenti indagini infatti supportano l'idea che l'economia del Regno Unito si stia riprendendo rapidamente, anche di più delle previsioni BoE di febbraio. I responsabili degli acquisti hanno affermato che l'attività è stata la più forte in sette anni nel mese scorso e le vendite al dettaglio sono aumentate a marzo.
Tuttavia, la BoE ha affermato che non varierà i tassi di interesse fino a quando non ci saranno segnali che l'inflazione rimarrà stabilmente al di sopra del suo obiettivo del 2%. Per il momento, l'indice dei prezzi al consumo è rimasto al di sotto di quel livello per oltre un anno, con le ultime due letture inferiori alle previsioni degli analisti.
Gli analisti intervistati da Bloomberg prevedono una crescita del 5,5% nel 2021, al di sopra del ritmo del 5% previsto dalla Banca centrale inglese a febbraio. Bloomberg Economics prevede invece un'espansione del 7%.
La forza della ripresa dipenderà dalla volontà dei consumatori di sbloccare i 150 miliardi di sterline di risparmi accumulati durante il lungo periodo di restrizioni. Per alcuni analisti, in particolare il capo economista della Banca centrale Andy Haldane, temono che un significativo rialzo dell’inflazione sia dietro l'angolo.
Indici di Borsa, FTSE 100: l’analisi tecnica
Con gli ottimi risultati della campagna vaccinale e la prospettiva di una riapertura totale del Paese entro giugno, l’indice di Borsa FTSE 100 continua a mostrare segnali di forza. I corsi al momento si mantengono al di sopra del livello psicologico dei 7.000 punti, sui massimi di periodo e di oltre un anno.
Nel medio periodo la violazione al rialzo del livello tecnico e psicologico posto a 7.130 punti darebbe nuova linfa ai compratori che avrebbero tutte le carte per ritornare verso i livelli registrati prima dello scoppio della pandemia di Covid-19. Per quanto riguarda l’operatività, l’azione dei prezzi favorisce l’implementazione di strategie rialziste in caso di ritracciamento e conseguente segnale di forza in area 7.000 punti.
In questo caso il primo livello che potrebbe ostacolare il rialzo è quello posto a 7.130 punti ma, come detto precedentemente, una violazione di questo potrebbe fornire un rischio rendimento interessante sull’operazione, dal momento che il prossimo livello di concentrazione di offerta è posto a 7.535 punti.
La positività verrebbe meno con una chiusura al di sotto del livello dinamico espresso dalla trendline discendente che conta la serie di minimi rialzisti registrati da inizio febbraio 2021, ora transitante a 6.855 punti. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indici di Borsa, FTSE 100: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 7.000 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 6.950 punti, mentre il target a 7.130 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A225856, leva 10 e prezzo ask a 7,074 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 6,609 euro, stop loss a 6,11 euro e target a 7,91 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 100 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A225856 per un controvalore di 709,80 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 791 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 611 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del FTSE 100 dovranno raggiungere i 6.363,05 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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