Un anno fa regnava la paura ed adesso l'entusiasmo. Una delle regole più importanti che il più grande investitore di tutti i tempi (Warren Buffett) ci insegna è quella di essere avidi quando gli altri hanno paura e di preoccuparsi quando c'è entusiasmo tra gli operatori di Borsa.
Circa un anno fa si parlava di catastrofe, il Nasdaq perdeva il 32% del suo valore e toccava valori adesso dimenticati. In un clima di sgomento e paura l'indice Tech ha alzato la china ed in 11 mesi ha registrato un 110% di riazo.
Ichimoku: prudenza dopo il rally del Nasdaq
Ichimoku invita alla prudenza e ci illumina in un possibile short di 2.200 punti. Iniziamo analizzando il timeframe Mensile: come possiamo vedere nell'immagine l'impulso partito dal dicembre 2018 ed il ritracciamento terminato nel marzo 2020, 17 periodi mensili, ci mostra che i prezzi nel febbraio 2021 hanno raggiunto i target finali e con una candela pro-ribassista li hanno rifiutati facendo un importante spike al rialzo.
Passiamo al timeframe giornaliero dove possiamo notare che dalla candela che ha fatto i massimi storici del 16 febbraio 2021 sono partiti un impulso ed un ritracciamento di 17 periodi conclusi nella giornata del 10 Marzo. La candela di ieri ha rifiutato un target mensile ed ha creato delle ombre al rialzo. La kumo futura è ribassista e la chikou span è sotto il prezzo.
I target dello short sull'indice Tech USA
Tracciando i target possiamo vedere due livelli importanti dove il prezzo potrebbe reagire: 12.084 punti è il primo livello che può fungere da spartiacque e 10.578 punti il target finale che combacia con uno dei target mensili. Il trade (di lungo periodo) può produrre 2.200 punti di profit. Per questo si può operare con size basse e stop molto ampi ma soprattutto con infinita pazienza.