Nelle ultime settimane il Nasdaq 100 ha recuperato ampio terreno rispetto ai minimi toccati il 3 novembre. Le indicazioni arrivate dall'inflazione hanno rappresentato il catalizzatore che ha permesso all'indice di registrare un balzo di 10 punti percentuali. Negli ultimi giorni abbiamo assistito a una pausa fisiologica, e come preannunciavo ad inizio settimana, il retest dell’area 11.600 è avvenuto.
Nasdaq: via libera alle strategie Long
La rottura dell’area resistenziale posta in area 11.600 punti ha permesso all’indice tecnologico americano di portarsi fuori dalla zona critica. Il Nasdaq 100 inoltre è l’indice che ha sottoperformato nell’ultimo periodo: questo fattore, per deduzione logica, porterebbe a puntare i riflettori sull'indice hi-tech in questa seconda parte del mese di novembre.
Come possiamo operare sull’indice Nasdaq 100?
Nelle ultime sedute i prezzi hanno esaurito la forza rialzista, con conseguente storno. L’affondo in area 11.530 punti durante l’apertura dei mercati americani di ieri, giovedì 17 novembre, ha aperto un‘importante range, accumulando ordini rialzisti. Nella seconda parte della seduta americana è avvenuto l’immediato recupero dei corsi, che hanno fatto chiudere la sessione sopra gli 11.600. Tale rimbalzo ha fatto respirare l’indice tecnologico preparandolo nuovamente ad un potenziale rally rialzista.
Il test dell’area 11.600 punti potrebbe sancire la creazione del minimo crescente consacrando il trend rialzista. Per chi non fosse ancora in posizione può tranquillamente entrare a mercato nella giornata odierna.