A differenza di quello che si possa pensare, i grandi investitori istituzionali non hanno nessuna capacità di prevedere l'anadamento del mercato. Le differenze tra un investitore istituzionale ed un piccolo trader sono:
- Soldi: un istituzionale ha tantissimi soldi da investire, un piccolo trader ne ha molti di meno;
- Ricerca: un istituzionale può contare su svariate ricerche economiche, un piccolo trader no;
- Pazienza: un istituzionale non ha fretta di ottenere risultati, un piccolo trader ha necessità di far girare il capitale.
Queste tre differenze (sostanziali) permettono all'istituzionale di adottare una strategia di investimento/trading completamente diversa da quella di noi piccoli traders. Un istituzionale, infatti, costruisce la sua posizione nel tempo, in quanto non gli è possibile entrare in posizione con un click di piattaforma (come invece fa un piccolo trader). Avendo un'ingente quantità di titoli da comprare e non potendo far muovere in modo eccessivo le quotazioni per ottimizzare il prezzo di acquisto, deve suddividere e scaglionare acquisti e vendite su più sedute. Questo è possibile grazie ai molti soldi a disposizione degli investiori istituzionali.
Questo è un vantaggio che noi piccoli trader possiamo sfruttare! Come spiegato nel video allegato a questo articolo, grazie al COT Report possiamo conoscere quelle che sono le posizioni di questi grandi operatori vedendo, nel tempo, come stanno costruendo il loro portfoglio.
COT Report: uno strumento utile per evitare le trappole
Queste informazioni sono estremamente importanti in quanto, grazie ai dati, possiamo vedere quando "il mercato" sta preparando una trappola, nella quale è molto semplice cascare! Mi spiego meglio. Come si vede in immagine, lo strumento finanziario sul grafico sta segnando nuovi massimi (riga azzurra) ma, nello stesso tempo, si vede come gli istituzionali (istogramma azzurro) stiano vendendo questo strumento già da 4 settimane!
Queste sono le condizioni ideali per una TRAPPOLA PER TORI: grazie agli acquisti dei piccoli trader i prezzi saliranno un pò, senza averne tuttavia la necessaria forza per proseguire. Venendo a mancare il sostegno degli acquisti degli istituzionali, i prezzi saranno infatti destinati a ritornare indietro, a scendere. Il movimento verrebbe peraltro aumentato dalla chiusura delle posizioni in perdita dei piccoli trader, quelli posizionati long sui massimi di periodo. Conoscendo le posizioni degli istituzionali, noi possiamo evitare di incorrere in questo tipo di trappole. Invece di andare long possiamo sfruttare questa informazione per metterci short e cavalcare fin dalla sua nascita il trend ribassista anticipato dal COT Report!
Che strumento finanziario è questo?
Dopo lunghi studi e approfondimenti, ho realizzato un corso per spiegare come leggere e interpretare il COT Report. Ma come usare questo utilissimo strumento finanziario in modo profittevole? Come migliorare il tuo trading? Lo vedremo alla seconda lezione del corso " Fare soldi come le Big Banks" che si terrà giovedì 6 febbraio 2020. Vi aspetto!