Euronext, l’operatore di Borsa che insieme a Intesa Sanpaolo e Cassa Depositi e Prestiti
ha di recente comprato Borsa Italiana per 4,325 miliardi di euro, ha comunicato di aver sospeso l’attività di trading sui prodotti cash e derivati.
Le motivazioni sarebbero relative ad un guasto di natura tecnica.
Secondo quanto riportato da Reuters, un portavoce dell’azienda
non ha fornito ulteriori dettagli sul problema, né ha fatto previsioni sulla durata del guasto. In un comunicato, la società dichiara che: "stiamo cercando di risolvere il problema e forniremo appena possibile un update sul previsto orario di pre-apertura e di ripresa degli scambi".
I Paesi colpiti dal guasto di Euronext
I problemi tecnici di Euronext stanno dando diversi problemi alle quotazioni azionarie delle
Borse di Amsterdam, Bruxelles, Lisbona e Parigi. Prima della sospensione, l’indice CAC 40 stava segnando un rialzo dello 0,8%, attestandosi a 4.976,15 punti.
A inizio ottobre si era verificato un episodio simile alla Borsa di Tokyo, che ha sperimentato il peggior blocco della storia.
Tali problematiche hanno costretto il Tokyo Stock Exchange a sospendere le contrattazioni per un intero giorno. In quest’ultimo caso, il guasto è stato imputato al
malfunzionamento di un dispositivo di backup che ha reso impossibile la distribuzione delle informazioni di mercato. Ricordiamo infine che secondo il Word Federation of Exchanges, ad agosto 2020 l’Euronext ha
raggiunto una capitalizzazione di oltre 4,606 bilioni di euro.