La prima settimana del 2021 è stata a doppia velocità sui principali mercati azionari che hanno visto da una parte una Wall Street nervosa e debole, rallentata dalle minute della Fed che dovrebbe essere più aggressiva in tema di tassi d'interesse in scia ad un'inflazione che rimane sempre sui massimi degli ultimi decenni, e dalla parte opposta un Europa che ha chiuso al rialzo nonostante il dilagare della variante Omicron.
In questo contesto il focus degli investitori è anche rivolto verso il settore immobiliare cinese i cui problemi di liquidità non sono solo legati ad Evergrande ma anche ad altre società dopo il default di Shimao Group. Sul mercato delle valute poco da sottolineare rispetto alle ultime settimane con un Euro che nei confronti del Dollaro statunitense rimane sempre all'interno del trading range compreso tra 1,1200 - 1,1370 dollari. Vediamo quale è il quadro tecnico a Piazza Affari e su quali titoli concentrarsi.
Piazza Affari: il quadro tecnico del FTSE Mib e i titoli da monitorare oggi
Per il nostro indice principale è stata una nuova ottava all'insegna degli acquisti (terza settimana consecutiva e saldo dello 0,99%) con le quotazioni che nella seduta di mercoledì si sono spinti oltre la soglia dei 28.000 punti, livelli che non si vedevano negli ultimi 13 anni.
Nel breve per il FTSE Mib sarà importante la tenuta dei primi supporti situati nei pressi dei 27.300 punti, per evitare che quella fase correttiva che si è innescata nella giornata di giovedì possa proseguire e spingere le quotazioni in direzione dei 27.000 punti e a seguire 26.700-26.800 punti.
Tra i titoli in watchlist per la nuova settimana troviamo ENI in caso di superamento delle forti resistenze poste nei pressi dei 12,80 euro e primi target verso i 13.50 euro a seguire Seco, la cui correzione delle ultime sedute potrebbe rappresentare una buy opportunity con target sulla soglia dei 10 euro, ed infine Mediobanca che con il breakout dei 10,45-10,50 euro si aprirebbe le porte per un ritorno sui massimi di periodo in area 10,85 euro.