Supporti e resistenze: come sono andati i principali cambi | Investire.biz

Supporti e resistenze: come sono andati i principali cambi

21 set 2020 - 09:05

19 ott 2022 - 14:24

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Cosa attendersi sul fronte valutario dopo la scorsa settimana di contrattazione? Ecco i livelli di trading, supporti e resistenze delle principali coppie Forex

Salve a tutti amici di Investire.biz, è passata un'altra settimana e se ne sono viste di tutti i colori sui mercati. Andiamo a vedere insieme cosa è successo.

EUR/USD 
EUR/USD chiude la settimana leggermente in negativo, segnando una variazione del -0,05%  con una volatilità dello 0,37%. Buone sono le prospettive per il cambio più commerciale del mercato, che chiude dando degli ottimi segnali di probabile continuazione del trend ascendente. La Pin bar formatasi nella giornata del 17 settembre 2020, che ha tentato senza successo di rompere al ribasso il supporto situato in area 1,1800, fornisce una buona visione rialzista ed un sentiment positivo degli investitori nei confronti del cambio. I possibili target in caso di partenza al rialzo delle quotazioni potrebbero essere: la resistenza di zona 1,1910, oppure nel migliore dei casi area 1,1970 circa.

GBP/USD
In verde ma senza esagerare il Cable, che chiude segnando un +0,92% e con una volatilità dello 0,67%. Sul punto tecnico la situazione è poco chiara, soprattutto perchè il prezzo si trova tra due livelli importanti, ovvero 1,27501,3050.

NZD/USD
Ulteriori indicazioni sulla debolezza del biglietto verde arrivano da NZD/USD, che ha chiuso segnando un +1,38%, con una volatilità dello 0,77%. Attenzione però:  l'ultima giornata di contrattazione ha chiuso formando una Pin bar ribassista che ha cercato di sfondare i massimi situati a 0,6790, respingendoli violentemente. Ciò potrebbe accennare ad un probabile ritracciamento che potrebbe portare i prezzi fino ad area 0,6680.

USD/CAD
Leggermente positivo USD/CAD, il quale chiude la settimana con un +0,17% e con una volatilità dello 0,54%. Rimane ribassista lo scenario di breve-medio termine. Attualmente ci troviamo in un momento di forte compressione di volatilità ed in corrispondenza di una trendline ribassista. Se tale livello dovesse venire violato, si potrebbero verificare ampi movimenti accompagnati da un aumento della volatilità. Diversa sarebbe la situazione nel caso in cui tale livello dinamico venisse rotto al rialzo. 

AUD/USD
Lievemente rialzista AUD/USD, con un +0,05% ed una volatilità dello 0,70%. Ottime le occasioni per un entrata al rialzo poichè ci troviamo in uno scenario di medio periodo positivo e a ridosso della media mobile esponenziale a 21 periodi. Il possibile target da andare a cercare in caso di rialzo potrebbe area 0,7400, corrispondente ai massimi relativi.

USD/JPY

In forte ribasso USD/JPY, che chiude stornando dell'1,51%, e con una volatilità dello 0,58%. Buone occasioni per andare a sfruttare un possibile ritracciamento al rialzo poichè ci troviamo nell'area che va da 104,200 a 104,700, zona in cui si è formato il gap a inizio dello scorso marzo.

Anche per questa settimana è tutto. Vi ringrazio per la lettura e salutandovi auguro buon trading a tutti.

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