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La FED pronta a stampare dollari per sostenere l'economia e il biglietto verde continua a perdere terreno;
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I tassi bassi conseguenti alle politiche monetarie non rendono più conveniente il Dollaro USA rispetto ad altre valute;
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Alcuni hedge fund si liberano di Dollari USA e si dirigono verso azioni e oro
Il Dollaro USA è a rischio. La piega che ha preso la situazione a seguito delle politiche monetarie da parte della FED lascia poche speranze per una ripresa a breve termine del biglietto verde, secondo buona parte degli analisti. Questa sera ci sarà la consueta riunione mensile del FOMC e Jerome Powell probabilmente adotterà un orientamento ancora più accomodante di quanto non abbia fatto finora.
Il 27 agosto il numero uno della Banca centrale americana aveva già avvertito che gli obiettivi di massima occupazione sarebbero stati separati da quelli riguardo l'inflazione media. Oggi si attendono nuove proiezioni sui tassi che dovrebbero essere in linea con quello che sarà l'atteggiamento estremamente accomodante dell'istituto. Tutto questo giocherà verosimilmente a sfavore della divisa statunitense che dall'inizio della pandemia ha perso terreno contro tutte le principali valute.
Dollaro USA: il Covid-19 è il principale nemico
Il Covid-19 ha messo all'angolo il Dollaro americano. La crisi economica che ne è derivata ha spinto il Governo USA e la FED ad inondare di dollari l'economia a stelle e strisce per evitare una recessione ancora più pesante.Il denaro si è concentrato su assets come le azioni e metalli preziosi per il semplice fatto che la contestuale riduzione dei tassi ha reso poco conveniente altri strumenti finanziari come le obbligazioni e i titoli monetari.
Allo stesso tempo tenere Dollari USA rende molto meno rispetto al periodo pre pandemico dove il rialzo del costo del denaro attuato dalla FED aveva messo il biglietto verde in una posizione di vantaggio rispetto ad altre valute. Oltre a questo, la moneta americana era espressione della forza di un'economia che aveva raggiunto la piena occupazione e che sfornava dati sulla crescita molto solidi. Il disastro pandemico ha ribaltato la situazione, dal suo picco di fine marzo, l'indice Bloomberg Dollar Spot è sceso del 10%.
Dollaro USA: le posizioni dei fondi
Ray Dalio, fondatore del gigante degli hedge fund Bridgewater Associates non ha dubbi: il biglietto verde perderà altre posizioni in futuro perché gli sforzi delle istituzioni per contenere la pandemia saranno ancora imponenti. Ricordiamo che in USA ci sono ancora più di 1.000 morti al giorno e il Paese occupa saldamente la testa della classifica tra i Paesi più contagiati dal Covid-19.
Uno dei principali hedge fund del Bridgewater Associates, il Pure Alpha II, ha subito un durissimo colpo quest'anno perdendo il 18,6% per via di un posizionamento sbagliato dall'inizio dell'anno,quando il portafoglio aveva scommesso sui mercati in crescita e sulla forza dell'economia a stelle e strisce.
Ora la situazione è cambiata notevolmente. Il fondo ha virato verso l'oro e le obbligazioni indicizzate all'inflazione. Questo perché sebbene i prezzi in questo momento non crescono esiste il rischio che l'inflazione possa tornare a correre, in virtù del fatto che la FED continuerà a stampare dollari ancora a lungo. Le attese degli investitori per stasera sono alte e da domani sapremo certamente qualcosa di più sulle intenzioni future della Banca Centrale.