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La ripresa dei mercati finanziari sta sorprendendo per velocità ed intensità. Uno dei cross valutari che meglio spiega questa fase di risk on è AudJpy
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La liquidità immessa nel sistema fa salire le aspettative di ripresa dell'economia nel 2021, ma anche dei prezzi delle materie prime alle quali l'australiano è legato
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AudJpy è arrivato a ridosso di resistenze tecniche chiave. E' il momento della verità
Come abbiamo visto lunedì, diversi rapporti di cambio sono ormai giunti in prossimità di livelli tecnici assolutamente rilevanti. Osservando da anni l’andamento del mercato valutario, ho la sensazione che siamo veramente di fronte ad un momento chiave per i prossimi mesi. Di quelli in cui l’interruttore può andare risk on o risk off per diverso tempo.
Le valute cosiddette rifugio come Yen giapponese, Franco svizzero e Dollaro americano hanno perso parecchio terreno negli ultimi giorni. Le valute invece di “carry”, ovvero a più alto rendimento o comunque legate all’evoluzione del ciclo delle materie prime, hanno recuperato terreno. Il mercato si sta posizionando su livelli oltre i quali cambierebbero le prospettive del mercato. La recessione sarebbe terminata e l’appetito per il rischio salirebbe a livelli impensabili alla fine di marzo.
Uno dei cross sui quali più mi piace più fare analisi è AudJpy. Dopo il tracollo di marzo sotto 60 AudJpy si è lanciato in un poderoso rally rialzista che già ora fa guadagnare oltre 15 figure al fortunato che ha comprato sui minimi. Media mobile a 1 anno e down trend line di lungo periodo tra 73 e 74 sono in questo momento sotto pressione.
Come si muoverà il cross sarà utile per capire se è tutto finito oppure se il rimbalzo generato dallo shock generato dalla maxi iniezione di liquidità delle banche centrali combinato alle misure di stimolo fiscale dei Governi, la più forte dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, è sostenibile. Basti pensare che proprio il Giappone ha messo sul piatto altri 1.000 miliardi di $ che portano l’importo totale di spesa e stimoli fiscali per fronteggiare la pandemia ad un valore monstre di oltre il 40% del Pil. Di tutto questa liquidità il mercato pensa che ne potranno beneficiare le economie più cicliche alle quali appartiene per l’appunto quella australiana.
Ma torniamo a AudJpy. La tipica configurazione assunta dal cross in questi giorni è quella della cosiddetta diagonale, ovvero una serie di massimi e minimi che accompagnano un rimbalzo dopo il drammatico calo di marzo con un’inclinazione sempre più accentuata. Probabile che questa fase non sia ancora giunta ad esaurimento ma non dovremmo essere lontani.
L’oscillatore RSI potrà essere una buona guida per catturare il momento migliore in cui lo short AudJpy assumerà un profilo rendimento rischio interessante. Trend is your friend e sulle resistenze non si potrà ignorare l’opportunità di ingresso short su un cross collegato a volatilità e andamento dei mercati azionari.
A favorire questa condizione bullish anche un posizionamento eccessivamente long di Yen da parte degli hedge fund sul mercato futures. Un atteggiamento che non lascia indifferenti visto che colpevolmente i non commercials si sono fatti sorprendere, costringendoli a precipitose ricoperture che stanno autoalimentando il rialzo.
In sintesi chi crede che questo rialzo è una bolla di sapone può scommettere sullo short AudJpy già ora. Ma attenzione agli stop perché uno strappo verso l’alto sopra le resistenze avrebbe impatti intermarket molto importanti.