Dopo tre mesi di correzione per EUR/PLN potrebbe essere arrivato il momento della ripartenza sul mercato forex. Uno dei cross più martoriati nei mesi immediatamente successivi allo scoppio della guerra in Ucraina, finora ha trovato grande beneficio in una politica monetaria diventata restrittiva nel tentativo di combattere l’inflazione. A questo si è aggiunta anche una certa comunanza di intenti con l’Unione Europea dopo i dissidi che avevano contraddistinto l’avvento del nuovo Governo.
Troppo importante strategicamente la Polonia viste le recenti tensioni geopolitiche e troppo importanti i fondi europei e lo scudo militare NATO. Entrambe le parti hanno interesse a procedere di comune accordo.
Polonia: banca centrale conferma i tassi, Zloty in focus
La scorsa settimana la banca centrale di Varsavia ha deciso di tenere invariati i tassi di interesse al 6,75%. L’ultimo ritocco risale a settembre quando il costo del denaro fu alzato di 25 punti base; secondo l’autorità monetaria, è il momento per verificare gli effetti su crescita ed inflazione di queste mosse. Il mercato si adegua e non prevede nuovi rialzi per il 2023. Decisione che anche l’Ungheria e la Repubblica Ceca hanno ricalcato nelle forme, ovvero senza aumentare ulteriormente i tassi per non strozzare la crescita.
A ringalluzzire le speranze del Governatore centrale polacco Glapinski di poter addirittura tagliare i tassi entro la fine del 2023, il dato sull’inflazione di dicembre scesa a sorpresa al 16,6% dal 17,5% di novembre. Le previsioni sono quelle di una graduale discesa che dovrebbe portare il tasso di incremento dei prezzi al consumo al 8% alla fine del 2023. I mercati restano scettici non tanto sulla possibilità di veder scendere l’inflazione complessiva, quanto per le difficoltà nel vedere lo stesso movimento rapido sull’inflazione core depurata dalle componenti volatili.
Una notizia non certamente felice per uno zloty che infatti ha chiuso la settimana con una tipica figura di inversione come un bullish engulfing pattern. Osservando il grafico per i trader la possibilità di andare long di EUR/PLN è interessante ed intrigante. Il cross per l’ennesima volta dallo scoppio della pandemia ha fermato la sua corsa sulla up trend line che guida il bull market. Nel solo 2022 sono stati ben tre i tentativi senza successo di sfondamento verso il basso.
La soglia tecnica di 4,65 appare molto importante e l’incapacità dello zloty di forzare i supporti potrebbe nascondere proprio la volontà del mercato di prendere profitto e ricominciare a vendere divisa polacca sulla prospettiva di una politica monetaria che potrebbe farsi troppo presto espansiva o comunque meno aggressiva nella lotta all’inflazione.
Long EUR/PLN sui livelli attuali appare una strategia sostenibile mettendo uno stop loss sotto 4,55.