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Yen ancora protagonista verso le valute cicliche come la Corona norvegese
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NokJpy ha recuperato alla grande da marzo a giugno ma ora sembra indicare una strada diversa
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Agosto è un mese tradizionalmente favorevole alla divisa nipponica
Avrete notate come negli ultimi articoli ho cominciato a citare in modo sempre più insistente lo Yen giapponese. Il motivo è presto detto: si avvicina agosto, un mese tradizionalmente volatile nel mondo Forex e che vede solitamente lo Yen come valuta preferita da chi vuole alleggerire il rischio di portafoglio mettendosi al riparo dai marosi ferragostani.
Giusto per fare qualche esempio EurJpy negli ultimi 20 anni è sceso in ben 16 occasioni ad agosto. ZarJpy, tanto per citare un altro esempio con protagonista una valuta emergente, addirittura 17 volte su 20.
Dopo una corsa forsennata alla ricerca del rischio e probabilmente anche stupito da dati migliori delle aspettative, il mercato comincia adesso a scontrarsi con la sostenibilità di questi dati e con l’avvio della stagione delle trimestrali societarie.
A questo si aggiunge l’estrema incertezza che potrebbe caratterizzare il periodo pre-elettorale americano con Biden in vantaggio nei sondaggi su Trump. Ma dal vecchio Donald ci si aspettano nuovi colpi a sorpresa e quindi tutti gli scenari sono aperti.
Dopo AudJpy commentato in questo articolo, oggi voglio parlare di un altro cross molto interessante da sfruttare in ottica di trading e che probabilmente sta già vedendo diversi operatori muoversi in vista di un aumento della volatilità. Stop parlando di NokJpy, ovvero petrolio contro free risk.
La corona norvegese è reduce da un periodo di rafforzamento piuttosto corposo che è riuscito a comprimere la debolezza del Nok passato dalle 13 Corone per Euro di marzo alle 10.8 di adesso. Un movimento accompagnato da interventi sul mercato valutario da parte della banca centrale ma anche da un repricing del prezzo del petrolio ritornato stabilmente sui 40 $ a livello di WTI.
Questa condizione tecnica molto favorevole si vede in maniera limpida anche su NokJpy. Una salita del cross che ad inizio giugno si è andata a scontrare con la trend line ribassista di lungo periodo in transito in area 12 e che è stata capace di generare un velocissimo ritracciamento.
Questa correzione a sua volta è andata a stamparsi sulla trend line rialzista che sale per l’appunto dai minimi di marzo di area 9, tendenza di nuovo messa sotto pressione in questi ultimi giorni anche a causa di crescita dei mercati azionari e dello stesso petrolio non più così lineari.
Osservando i prezzi in combinazione con l’RSI notiamo come il break ribassista sembrerebbe già essere anticipato dall’oscillatore e questo ci farebbe propendere per l’inversione di tendenza nei prossimi giorni.
Come sempre opportuno attendere la conferma dei prezzi ma una risalita a 11.50 oppure una rottura confermata di 10.90 renderebbe lo short con obiettivo 10 un buon trade con un rapporto rendimento rischio eccellente in vista del movimentato mese di agosto.