Dopo una breve ma intensa discesa, i prezzi di USD/NOK sono arrivati alla fascia compresa tra 8,5 e 9, dove hanno messo a segno una figura di doppio minimo caratterizzato da lows ravvicinati. Questa zona supportiva sembra essere in grado di resistere ad altri affondi del fronte ribassista.
L'analisi del Detrended Price Oscillator mostra come da settembre 2020 sia iniziato un ciclo discendente che ha portato l'indicatore in territorio negativo. In questo quadro però si possono delineare due strategie di matrice long, una più aggressiva e una più prudente.
Il primo tipo di operatività prevede l'apertura del long sui livelli attuali presupponendo un rimbalzo sul sostegno e una conseguente conferma del doppio minimo. La seconda invece è più conservativa e implica il ritorno dell'algoritmo in territorio positivo, con maggiori certezze di un inizio di un ciclo ascendente.
In tutte e due le strategie lo stop loss è identificabile al di sotto del supporto appena testato, mentre il target più conservativo è localizzato a 9,55, dove le quotazioni si troveranno a fare i conti con un'importante resistenza. La rottura di questo ostacolo aprirebbe poi le porte ad un ritorno verso i top del 2020, posto a 11,5. Buon trading a tutti.