Le parole di Powell di ieri non sono affatto piaciute ai mercati finanziari che di punto in bianco si sono trovati a dover prezzare una politica molto più aggressiva da parte della Federal Reserve. Questo ha spinto al rialzo il dollaro a discapito degli altri cambi valutari, in particolar modo la Sterlina.
Le parole di Powell
Durante l'intervento al Congresso sulla politica monetaria della Banca Centrale americana di ieri, Jerome Powell è stato chiaro: gli ultimi dati rilasciati hanno mostrato una decrescita dell'inflazione più lenta del previsto e soprattutto l'economia statunitense si sta mostrando ancora molto robusta (su tutti spiccano i dati riguardanti il lavoro, quindi buste paga elevate e disoccupazione a livelli più bassi degli ultimi 40 anni).
Per cui, in ottica di lotta all'inflazione, la banca centrale americana dovrà per forza di cose essere più aggressiva, rivalutando il target terminale dei tassi di interesse che, a questo punto, è atteso a circa il 6%.
Questo non farà altro che rafforzare il dollaro, sopratutto contro quei cambi che sono nella fase terminale dell'aumento dei tassi, come appunto la Sterlina Britannica che ha anticipato di molto le politiche monetarie stringenti rispetto alla BCE.
Analisi Tecnica GBP/USD
Nella giornata di ieri il prezzo ha chiuso sotto un'area resistenziale importantissima che durava da 2 mesi. La rottura è avvenuta con forza (circa -1,7% che per un cambio valutario è un'enormità) e quindi non possiamo fare altro che cercare finalmente operatività Short da qui in avanti, soprattutto in virtù di quanto detto in precedenza sul discorso di politica monetaria.
L'area di rottura giornaliera a 1,184$ rappresenta il nuovo spartiacque tra l'enorme zona di distribuzione precedente e ciò che avverrà nelle prossime settimane.
Per trovare una zonda di entrata Short adatta, ci facciamo aiutare dal ritracciamento di Fibonacci (disegnato da ultimo massimo a 1,206$ prima del selloff ed ultimo minimo di ieri a 1,18$) che ci segnala un 50% in zona 1,194$.
Livelli Operativi Short - GBP/USD
Entrata Short: 1,194 $;
Stop Loss: sopra 1,207 $;
Take Profit 1: 1,182 $;
Take Profit 2: 1,165 $.