La principale criptovaluta per capitalizzazione, il Bitcoin, rompe a ribasso il robusto supporto in area 30.000 dollari. La candela giornaliera di ieri, domenica 13 giugno, ha chiuso in prossimità dei 26.500 dollari, confermando la violazione del livello chiave.
Bitcoin: gli obiettivi del ribasso
Nel corso del weekend, quando i mercati della finanza tradizionale sono chiusi, il Bitcoin ha accelerato al ribasso toccando un minimo intorno ai 25.000 dollari. La rottura del supporto in area 30.000 dollari è un chiaro segnale di debolezza, pertanto possiamo aspettarci un fase di downtrend di medio periodo. Importanti figure nel mondo finanziario individuano come target price il principale livello chiave degli anni passati, ovvero i 20.000 dollari. Un Inizio di settimana difficile per la moneta digitale, che con alta probabilità trascinerà a ribasso anche l’indice tecnologico americano, il NASDAQ 100.
NASDAQ 100: come sfruttare la correlazione con Bitcoin
La correlazione tra il NASDAQ 100 e Bitcoin si è nuovamente consolidata nelle ultime sedute. Dopo alcuni segni di indebolimento registrati circa 10 giorni fa, l’indice tecnologico e la principale criptovaluta per capitalizzazione tornano a seguire i medesimi movimenti.
In virtù di questa correlazione potremmo aspettarci che nella seduta odierna il NASDAQ-100 possa rompere a ribasso il supporto in area 11.800 punti, iniziando un rally a ribasso. Per avere maggiori conferme della possibile accelerazione operiamo con un ordine pendente: posizioniamo un Sell Stop sotto i minimi per avere maggiori probabilità di raggiungere il target.
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