Bitcoin sembra sempre più compresso in un equilibrio che può essere osservato sul grafico settimanale a partire da gennaio. Le quotazioni orbitano intorno ai 39.000 dollari, ma le oscillazioni sono sempre meno accentuate.
Sembra che la principale criptovaluta per capitalizzazione stia preparando il prossimo movimento, caricandosi come una molla pronta ad esplodere. Non è dato a sapere quale direzione voglia prendere, anche perché, come già discusso nei giorni precedenti, sui mercati regna ancora l’incertezza portata dalle questioni macroeconomiche.
Per le altcoins sembra che si siano spenti un po’ i riflettori, la dominance di Bitcoin sale al 43,57% dell’intero mercato. Escludendo le stablecoin ci sono solo 4 asset digitali con segno verde nelle prime 100 posizioni della classifica delle monete più capitalizzate di CoinMarketCap, tra cui THORChain (RUNE), che dopo la pubblicazione degli asset sintetici fa registrare un +10% giornaliero e +80% settimanale. Vediamo le principali notizie di giornata.
Il Parlamento Europeo respinge il divieto al PoW
Lunedì 14 marzo, i componenti della commissione per gli affari economici e monetari del Parlamento Europeo hanno votato contro il disegno di legge MiCA, che avrebbe potuto vietare le criptovalute basate sull’algoritmo di consenso “proof-of-work” (PoW), come Bitcoin e molte altre.
La difficoltà di applicazione delle limitazioni ai sistemi decentralizzati è stato il principale deterrente che ha scoraggiato l’approvazione di una legge che mirava a bandire le attività di mining, oltre all’acquisto, vendita o scambio delle criptovalute “non sostenibili dal punto di vista ambientale”.
La versione più moderata del MiCA, che contiene il piano dettagliato per la regolamentazione delle criptovalute su tutto il territorio UE, continuerà il suo ciclo di approvazione attraverso le istituzioni. Non è escluso che si possa tornare a parlare di limitazioni all’industria del mining, ma sicuramente questo non riguarderà l’acquisto, la vendita o lo scambio degli asset digitali.
Bug su rete Polygon: Binance sospende i trasferimenti
Binance ha pubblicato sul proprio sito un annuncio ufficiale per la sospensione di depositi e prelievi da rete Polygon. L’intero network aveva subito un’interruzione programmata l’11 marzo 2022 in seguito ad un aggiornamento per la risoluzione di un bug.
Il problema sembra essere stato risolto dagli ingegneri di Polygon, ma ora tutti i nodi devono essere riavviati al fine di riprodurre la nuova versione del software. Sembra questa la causa della sospensione del servizio da parte di Binance, che possiede dei nodi proprietari su questa blockchain.
La rete Polygon ha corretto un altro bug critico a dicembre 2021, quando fu segnalata una vulnerabilità che avrebbe potuto mettere a rischio fondi per 24 miliardi di dollari. In quell’occasione non si risparmiarono le critiche nei confronti dei gestori della rete, che resero pubblico il bug solo dopo la sua soluzione.
Ucraina: lanciato sito di donazioni in criptovalute
Il governo ucraino ha lanciato “Aid for Ukraine”, una piattaforma per donazioni in criptovalute a favore del paese e della sua gente raggiungibile all'indirizzo donate.thedigital.gov.ua. Il progetto è stato realizzato dal ministero della Trasformazione digitale ucraino in collaborazione con FTX, Kuna e Everstake, rendendo disponibili donazioni in Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Tether (USDT), Polkadot (DOT), Solana (SOL), Dogecoin (DOGE), Monero (XMR), Icon (ICX) e Neo (NEO).
Le donazioni in criptovalute, che precedentemente venivano ricevute su semplici wallet, vengono ora archiviate e gestite automaticamente in blockchain, trasferite all’exchange FTX, per poi essere converte in dollari FIAT, che vengono quindi inviati al governo ucraino tramite SWIFT.
Fino ad oggi le donazioni ammontano a quasi 50 milioni di dollari, circa il 25% dell'obiettivo di 200 milioni di dollari della piattaforma. L’iniziativa è stata già raccolta da Binance, che ha donato 10 milioni di dollari in aiuti umanitari.
Altri importanti istituzioni del settore sembrano ora voler seguire questa strada, come l’exchange Kraken, che si è impegnato a distribuire 1.000 dollari a ogni utente che ha creato un account nel paese prima del 9 marzo, mentre il Bored Ape Yacht Club ha affermato che corrisponderebbe a una donazione di 1 milione di dollari in ETH.
Vuoi diventare un esperto di Cryptovalute? Partecipa al corso e diventa un Crypto Specialist ottenendo il tuo attestato