Dove potranno arrivare le quotazioni di Bitcoin? Sono in molti a chiederselo dopo la sbornia di questi giorni che ha portato la principale criptovaluta al nuovo record storico di 66.967 dollari. L'approvazione del primo ETF future su Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission ha trasmesso grande euforia agli investitori che si sono precipitati in massa ad acquistare il token sul mercato.
La convinzione diffusa è che qualcosa sia profondamente cambiato nell'atteggiamento delle istituzioni nei confronti del mondo crittografico, dopo anni di strenue resistenze. Forse perché, Cina a parte, hanno preso coscienza che il grande flusso di denaro che si sta riversando sulla blockchain non potrà essere arrestato con una campagna repressiva.
Bitcoin: volumi enormi per l'ETF di ProShares
Dopo soli 2 giorni di quotazione, il ProShares Bitcoin Strategy ETF ha presto raggiunto 1.900 contratti scambiati, al limite dei 2.000 massimi imposti dal Chicago Mercantile Exchange. Inoltre è diventato il primo fondo ad arrivare a 1 miliardo di assets in gestione in un lasso di tempo così ristretto, battendo il record di un precedente fondo basato sull'oro che è sopreggiunto all'obiettivo in 3 giorni. Questo dà l'idea dell'interesse che vi è ormai intorno al mondo crittografico.
La tendenza in atto potrebbe essere attenuata nei prossimi giorni, secondo Nate Geraci, Presidente della società di consulenza ETF Store. Geraci infatti ritiene che il lancio di ETF concorrenti come il Valkyrie Bitcoin Strategy ETF, che ha iniziato le contrattazioni ieri, e di VanEck ETF che sarà negoziato lunedì 25 ottobre, contribuiranno a diluire la domanda del fondo di ProShares.
Bitcoin: obiettivo 100.000 dollari?
Nelle ultime ore comunque si registra un fisiologico ritracciamento delle quotazioni di Bitcoin, in considerazione delle prese di profitto da parte dei tori che da tempo avevano un'esposizione anche consistente sul mercato. La sensazione è però che gli acquisti riprenderanno ben presto, sia da parte di coloro che hanno venduto per ricomprare a prezzi più bassi, sia da parte degli investitori che hanno perso il treno e che vedono una seconda occasione per entrare a mercato.
Quindi riprendendo la domanda iniziale, si sprecano le scommesse su dove si fermerà realmente la corsa della criptovaluta più capitalizzata. Secondo Alexander Hoptner, Amministratore Delegato di BitMEX, la nota piattaforma di scambio di criptovalute e derivati, Bitcoin arriverà a 100.000 dollari entro la fine dell'anno. In passato molti avevano pronosticato quella soglia, ma senza dare una tempistica certa.
L'istituto di ricerca finanziaria, Fundstrat Global Advisors, ha scritto in un rapporto che, una volta superato il precedente record, il token vedrà il primo obiettivo a 72.500 dollari e poi a 89.000 dollari. Opinione condivisa da Katie Stockton, fondatrice di Fairlead Strategies, società di analisi finanziaria.
L'esperta ritiene che il breakout dei nuovi massimi spingerà Bitcoin verso 89.800 dollari. Mentre Todd Morakis, co-fondatore di JST Capital aspetta un pullback per entrare in acquisto per obiettivi che si assestano tra 72.000 e 75.000 dollari.