Doccia gelata per gli investitori Tesla dopo un tweet di Elon Musk che afferma che il contratto con Hertz da 4,2 miliardi di dollari annunciato dalla compagnia di autonoleggio nei giorni scorsi non è stato ancora firmato. Le azioni nel pre-market di Wall Street sono affondate fino al 6,9%. In un giorno il produttore di veicoli elettrici rischia così di bruciare una parte dei 300 miliardi di dollari che ha guadagnato in Borsa da quando è stato reso noto l'accordo.
Da allora Tesla ha inanellato una serie di rialzi al punto da superare la soglia di 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione, consolidando la posizione di quinta società di maggior valore a Wall Street. Anche ieri è stata una giornata esaltante per il titolo di Palo Alto, con un rialzo dell'8,49% che gli ha permesso di chiudere la seduta a 1.208,59 dollari.
Elon Musk: l'accordo con Hertz ha impatto zero su Tesla
Elon Musk quindi ancora una volta protagonista nel fare il bello e il cattivo tempo nei mercati finanziari. Stavolta però non è il classico tweet sulle criptovalute che fa scatenare la frenesia dei trader appassionati della blockchain, bensì una comunicazione riguardo un mercato regolamentato su cui potrebbe anche accendersi un faro da parte dell'Autorità di Vigilanza.
Rispondendo a un post di un utente del fan club che lo ringraziava per il guadagno delle azioni nella giornata di ieri, Musk ha precisato che ancora non c'è alcuna firma dell'ordine da parte di Hertz di 100.000 veicoli Tesla. Inoltre ha aggiunto che la società ha una domanda di vetture maggiore di quante ne possa produrre e che l'intesa con la società americana di autonoleggio ha impatto zero sull'economia dell'azienda.
Già lunedì 25 ottobre l'uomo più ricco del mondo ha scritto uno strano messaggio proprio poche ore dopo il momento in cui è stato annunciato l'accordo, ovvero che la società deve affrontare le questioni relative alla produzione e non alla domanda. Tuttavia, erano in pochi a sospettare quanto Musk ha rivelato con l'ultimo tweet. Da parte di Hertz ancora non sono arrivate dichiarazioni in risposta.
Elon Musk: suo patrimonio è il triplo di Warren Buffett
Con l'ultimo rally di Tesla nella Borsa di New York, Elon Musk ha staccato tutti nella classifica dei paperoni di Wall Street. Il suo patrimonio è aumentato di 24 miliardi di dollari ieri, raggiungendo quota 335,1 miliardi di dollari. Con questa fortuna, l'enfant prodige ha triplicato la ricchezza di un'icona come Warren Buffett, che si aggira intorno ai 104,1 miliardi di dollari. (qui i 10 uomini più ricchi del mondo a fine ottobre 2021)
Il divario tra i 2 miliardari non è dipeso però solo dalla straordinaria crescita delle azioni Tesla. L'oracolo di Omaha ha destinato gran parte del suo patrimonio a organizzazioni di beneficenza. Basti pensare che negli ultimi 16 anni il valore delle sue donazioni è arrivato a circa 41 miliardi di dollari.
La filantropia di Musk è meno nota, anzi il 50enne sudafricano ha risposto recentemente con un velo di polemica al direttore del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, il quale aveva invitato miliardari come Musk a contribuire a sfidare la fame nel mondo. Quest'ultimo ha detto di voler vendere 6 miliardi di azioni della società per donarli allo scopo, a patto che l'Agenzia delle Nazioni Unite spiegasse come userebbe quei soldi.