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Le small cap hanno subito di più la crisi economica attuale rispetto alle società a grande capitalizzazione;
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Molte aziende USA a bassa capitalizzazione tuttavia stanno ottenendo ottimi risultati a Wall Street;
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Analizziamo tre società a media capitalizzazione che sembrano essere molto promettenti
Le società statunitensi con una capitalizzazione compresa tra 300 milioni e 2 miliardi di dollari, quotate al Russell 2000, generalmente raggiungono una performance migliore rispetto alle azioni di società con grande valore di mercato. Pertanto la presenza nella giusta proporzione di small cap nel portafoglio dell’investitore può portare a rendimenti di tutto rispetto.
Durante la pandemia di Covid-19 l’indice di Borsa Russell 2000 ha sofferto, in quanto le piccole e medie imprese sono state colpite molto più duramente rispetto alle grandi aziende. Questo è avvenuto perchè le big cap sono state molto più resistenti alla tempesta grazie alla liquidità di cui possono disporre.
Tuttavia molte small cap statunitensi stanno andando molto bene in Borsa e hanno buone prospettive per il futuro. Analizziamo di seguito tre titoli USA promettenti cercando, in ottica long, i livelli grafici importanti sul time frame giornaliero.
Unisys Corporation
Si tratta di una società di consulenza informatica che fornisce analisi dati, servizi dedicati alle reti e outsourcing per svariati clienti in tutto il mondo. I risultati del secondo trimestre sono stati appesantiti dal Covid-19 con i ricavi diminuiti del 23% e un calo degli utili. Nonostante ciò le previsioni sul fatturato per l’intero anno fiscale rimangono invariate, in quanto l’azienda possiede una forte liquidità e i clienti si ritengono molto soddisfatti.
A Wall Street il titolo si trova all’interno di un ampio trading range e sta cercando di riportarsi al di sopra della media mobile a 200 giorni. Analizzando il grafico con time frame giornaliero emergono i seguenti livelli chiave per strategie di trading long sul titolo:
Long
Ingresso: breakout area 12,29 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo precedente
1° Target: area 12,70 USD 2° target: area 13,35 USD.
Big Lots
Big lots è una società di vendita al dettaglio che tratta svariate tipologie di articoli, con più di 1.400 negozi in 47 stati nella Nazione americana. Il Covid non ha scalfito la scalata di questa azienda: il secondo trimestre del 2020 è risultato il migliore di sempre con una crescita dei ricavi del 31% rispetto allo stesso periodo del 2019.
L’utile netto rettificato è stato di 2,75 USD per azione ovvero cinque volte più elevato rispetto al 2019. Il saldo di cassa ha raggiunto 895 milioni di dollari surclassando i 54 milioni di dollari dell’anno precedente. I prodotti in vendita a prezzi molto competitivi sono ideali per la situazione attuale in cui le persone stanno di più a casa e cercano di risparmiare.
Il forte trend al rialzo al NYSE, iniziato dopo lo scoppio della pandemia di Coronavirus, ha riportato il titolo a ridosso dei massimi storici.
Di seguito vediamo i livelli di prezzo più importanti sul grafico daily:
Long
Ingresso: breakout area 56,87 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo precedente
1° Target: area 57,35 USD 2° target: trailing profit.
Textainer Group Holdings
Si tratta di una holding che si occupa di acquisto, gestione e rivendita di container per le merci. Nel secondo trimestre 2020 Textainer ha ottenuto risultati entusiasmanti nonostante la crisi economica globale, con utili che hanno raggiunto quota 16 milioni di dollari rispetto ai 314.000 dollari del 2019, mentre i ricavi sono rimasti stabili a 145 milioni di dollari.
Il terzo trimestre promette molto bene, infatti la domanda di container è in crescita ed è in aumento anche il commercio in Europa e nel Nord America. Il titolo si trova a Wall Street in una fase di ritracciamento all’interno di un pronunciato trend al rialzo. Vediamo ora i livelli di prezzo importanti in prospettiva rialzista sul time frame daily.
Long
Ingresso: breakout area 15,35 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo precedente
Target: trailing profit.