Ascolta questo articolo ora...
Si è verificato un errore durante la generazione del file audio
Veolia mira a creare un campione dell'economia verde acquistando di Suez Environment, per la quale è intenzionata ad acquistare una quota iniziale del 29,9%. I dettagli
Il colosso francese Veolia, che si occupa del trattamento dell’acqua, dello smaltimento dei rifiuti e di energia, ha annunciato di voler acquistare una quota del 29,9% di Suez Environment. La quota verrebbe comprata per 2,9 miliardi di euro e verrà venduta dalla società di gas ed energia Engie. In forte rialzo alla Borsa di Parigi le azioni di tutte le aziende: Veolia scambia in rialzo del +6,05%, Suez Environment del 18,59% e Engie segna un +5,97%.
Veolia-Suez: i dettagli dell’operazione
L’obiettivo di Veolia sarebbe quello di procedere con un acquisto totalitario per creare una società leader di settore a livello globale con un fatturato stimato a 40 miliardi di euro. L’intera operazione è valutata nell’ordine dei 9,7 miliardi di euro: per sostenere questi costi senza rischiare un downgrade, l’azienda guidata da Antoine Frérot provvederà a sottoscrivere un aumento di capitale.
L’offerta, valida fino al prossimo 30 settembre, prevede 15,50 euro per azione, il 27% in più rispetto lo scorso 28 luglio. L’operazione, che include anche i debiti di Suez di 11 miliardi di euro, dovrebbe richiedere dai 12 ai 18 mesi per essere completata e ha un precedente nel 2012, dove però venne bloccata per problemi con l’autorità Antitrust.
All’epoca le problematiche riguardavano la sovrapposizione di attività di acque e rifiuti in Francia. Stavolta però Veolia si è premurata di trovare un acquirente per le attività relative alle acque francesi di Suez, individuato in Meridiam. Una parola sulla questione l’avrà anche il Governo Francese, che detiene una quota del 23,6% di Engie, la quale necessita di una semplificazione della sua struttura vendendo asset. Le sinergie che verranno potenzialmente create sull’utile di Veolia nel primo anno dall'acquisto sono stimate in 500 milioni di euro.
Veolia-Suez: operazione avvantaggiata da Green Deal e politiche monetarie
L’obiettivo di Veolia è quello di creare il campione globale della trasformazione ecologica. L’ambiente è un tema sempre più importante nelle agende di Governi e società, che devono iniziare a pensare ad un percorso di transizione in grado di sostenere finanziariamente il passaggio all’economia verde.
In questo senso, per perseguire gli obiettivi di neutralità climatica previsti per il 2050, l’Unione Europea ha lanciato il “meccanismo per una transizione giusta”, che prevede aiuti per 150 miliardi di euro da sfruttare tra il 2021 e il 2027. Parte di questi fondi arriverà dal Next Generation EU, il piano di rilancio di cui il Green Deal è architrave.
Operazioni come quella che vuole fare Veolia sono avvantaggiate anche dalle politiche monetarie messe a punto dalla BCE, che permettono alle società di godere di costi di finanziamento particolarmente favorevoli.