In una giornata che vede volumi in calo vista la chiusura di Wall Street per festività ( QUI il calendario 2022 della Borsa USA), i principali mercati azionari europei inaugurano la nuova settimana all'insegna della volatilità avviandosi a chiudere in ordine sparso. Con il focus che rimane sempre rivolto sia all'inflazione che alla recessione il FTSE Mib manca al momento in ritorno oltre i 21.500 punti, livello che permetterebbe di innescare un recupero in direzione delle forti resistenze situate sulla soglia psicologica dei 22.000 punti. Al ribasso sempre da monitorare i supporti e minimi di peirodo posti in prossimità dei 21.000 punti.
Azioni Sesa: si rafforza nel cloud con YoctoIT
In questo contesto, non mancano da osservare alcuni titoli quotati a Piazza Affari. Tra le realtà negoziabili alla Borsa di Milano su cui far ricadere la propria attenzione troviamo Sesa. Prima dell'apertura dei mercati la società ha comunicato una nuova acquisizione, la decima portata a termine da inizio 2022. Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta. Operatore di riferimento nel nostro Paese nel settore dell'innovazione tecnologica e dei servizi informatici per il segmento business, Sesa ha portato a termine il deal attraverso la sua controllata Var Group.
A essere acquisito è stata la maggioranza del capitale di YoctoIT. Nel 2022 YoctoIT si attende ricavi vicini ai 4 milioni di euro con un Ebitda Margin del 20%. Grazie a questa nuova acquisizione Sesa punta a rafforzarsi nel settore sia cloud che datacenter, sfruttando la progettazione ed il controllo di infrastrutture IT complesse con tecnologie basate sulla security e sul businiess intelligente.
Azioni Sesa: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a scoprire cosa ci suggerisce l'analisi del grafico delle azioni Sesa. L'impostazione grafica del titolo rimane critica. I prezzi continuano a fare minimi e massimi decrescenti, con i valori di Borsa che sono passati dai 190 euro toccati nel novembre 2021 ai 113 euro del 17 giugno 2022. Il mini rimbalzo partito da quest'ultimi livelli si è arrestato nei pressi dei 126 euro, soglia di prezzo da dove sono rimpartite le vendite.
Nel breve termine discese sotto i 120 euro aprirebbero le porte per un test dei minimi di periodo. Nel caso si verificasse questa view importante sarebbe la loro tenuta, per evitare ulteriori ribassi che avrebbero un target seguente dapprima in area 104-105 euro e poi alla soglia psicologica dei 100 euro.
Al contrario per avere un primo segnale di forza l'azione dovrebbe portarsi oltre i 126 euro. Infatti con l'eventuale break di questi livelli le quotazioni potrebbero spingersi verso i massimi di giugno 2021 posti sui 135 euro e a seguire i 140 euro. Solo sopra queste aree resistenzali si aprirebbero le porte per target più ambiziosi posti fin verso i 157-158 euro .
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