Dopo un enorme rally del 18% e diversi massimi record quest'anno, le azioni europee hanno subito una battuta d'arresto a novembre, quando l'ultima ondata di Covid-19 e la scoperta di una nuova mutazione del virus hanno alimentato i timori che la ripresa economica potesse fermarsi.
Non sono però di questo avviso gli analisti censiti da un sondaggio Bloomberg, che considerano questi rischi solo come un temporaneo ostacolo per i rialzi, aspettandosi una crescita degli utili societari insieme a un generoso stimolo fiscale e monetario. Gli esperti evidenziano infatti come il rally del mercato azionario europeo potrà andare avanti anche nel corso del 2022.
Stando a quanto riportato nel sondaggio, l'indice Stoxx 600 risucirà a mettere a segno un rialzo del 9,3%, arrivando a 506 punti. Se si confronta questa cifra con i guadagni medi annui del 4% negli ultimi 20 anni, durante il 2022 il paniere potrebbe raggiungere un nuovo record.
Rialzo azioni europee nel 2022: il parere degli analisti
Una conferma del sentiment positivo degli esperti arriva anche da Mislav Matejka, strategist di JP Morgan Chase che per lo Stoxx 600 ha un obiettivo di 525 punti. L'esperto è convnito che i catalizzatori positivi non siano esauriti e che le azioni del Vecchio Continente avanzeranno ulteriormente il prossimo anno anche grazie alla diminuzione della paura per una possibile stagflazione. In questo quadro, l'analista ritiene che la variante Omicron non sia in grado di penalizzare eccessivamente gli indici nel prossimo anno.
Anche per quanto riguarda lo strategist di Barclays, Emmanuel Cau, i rischi di Covid-19 sono passeggeri ritenendo ancora validi gli acquisti sui ribassi. Per Roland Kaloyan di Societe Generale, le aziende dei titoli europei godono di solidi bilanci, margini più alti e liquidità elevata.
Di certo le nuove varianti creeranno volatilità, ma: “ora il mondo è più preparato rispetto a febbraio 2020”. Inoltre anche le aziende sono pronte e si sono adattate ai vincoli del virus e i Governi potrebbero supportare il mercato, conclude Kaloyan.
Un altro dei principali motivi per cui le azioni europee possono raggiungere nuovi record il prossimo anno secondo i risultati di Bloomberg è la forte crescita degli utili. Gli strateghi di UBS guidati da Nick Nelson prevedono una crescita dei ricavi del 15% nel 2022 e i rendimenti del mercato si vedranno soprattutto nella prima metà dell'anno, prima che lo slancio degli utili diventi negativo e l'attenzione si sposti su politiche monetarie più restrittive.