Nell'immaginario collettivo esiste l'idea che i Big della finanza siano in grado di trarre sempre profitto dai mercati finanziari, in particolare quando arrivano i momenti di crisi. Questa, come tante altre idee che nascono negli ambienti complottistici, sono spesso delle grandi bufale.
A differenza di quello che i complottisti di mezzo mondo stanno sostenendo in questi giorni, i crolli inaspettati delle borse stanno costando caro ai gestori di patrimoni più ricchi e famosi del mondo.
E' lo stesso Ray Dalio, accusato di aver scommesso oltre un miliardo di dollari su un possibile crollo del mercato entro marzo, a comunicare quelle che sono le performance aggiornate dei sui fondi di investimento, che gestisce attraverso il fondo hedge Bridgewater. Con una media del -15% di performance, non sembra proprio che Dalio abbia sfruttato i crolli per arricchirsi, come invece sostiene un video che sta avendo molto successo su Yotube in questi giorni, intitolato CORONAVIRUS: è stato il "pipistrello", apparso sul canale Luogocomune di Mazzucco.
Anche Warren Buffet non è immune ai crolli delle borse, nonostante la sua Berkshire Hataway abbia oltre 120 miliardi di dollari in liquidità, pronti per essere investiti. Nonostante si aspettasse il crollo ( aveva scritto di aspettarsi crolli anche del 50% sulle borse nella sua ultima lettera agli azionisti) anche la sua holding ha subito un calo del 30% in borsa, riportando i valori del titolo a quelli del 2017.
Quanto avrà guadagnato dai crolli il Barone Jacob Rothschild, l'arzillo vecchietto che spesso viene additato come il vero male del mondo, colui che muoverebbe come marionette i politici di tutto il mondo?
Niente, in verità questi crolli stanno costando caro alla famiglia più ricca del mondo.
La società che gestisce il patrimonio di famiglia è quotata alla borsa di Londra e nelle ultime sedute è arrivata a perdere oltre il 40% del valore (come si vede nel grafico).
E' un problema questo per una famiglia che, nella storia, ha prestato denaro a stati e famiglie reali?
No. Perchè la loro strategia non punta sul breve termine, ma sull'incremento del patrimonio nel lungo periodo. Se guardate il grafico in allegato, vedrete che, partendo dagli anni ottanta, il titolo in questione ha guadagnato oltre il 3000% (si , il tremila percento).
Quindi, oltre a non essere un problema questo crollo, molto probabilmente in questo momento il Sig. Jacob si sta fregando le mani, perchè avrà l'opportunità di comprare titoli e paertecipazioni a prezzi socntati, prezzi che gli permetterranno di continuare ad avere performance mostruose, come ha sempre avuto in passato.
Fate leggere questo articolo ai vostri amici complottisti, che invece di sfruttare le grandissimi opportunità che il momento offre a livello di investimenti, stanno dando la colpa dei crolli in borsa e del CoronaVirus ad un fantomatico nuovo ordine mondiale...
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